Che nessun essere umano sia come Schumacher non è una novità. Tuttavia, dopo questa notizia, sembra essere arrivata la conferma definitiva
Nessuno al mondo è come Schumacher. L’ormai ex sportivo, a distanza di oltre un decennio da quel tragico incidente, gode ancora di una fama senza precedenti. In pochi possono ritenersi di pari livello, per ciò che ha dato nel mondo dello sport e per l’icona che rappresenta. In questo, così come ovviamente anche per la disciplina in sé, il tedesco non ha mai avuto rivali.
Oggi più che mai, nel bene e purtroppo nel male, l’ex pilota sembra non avere rivali in quanto trattamento ricevuto. In questo caso, come si potrà vedere a breve, si parla di una condizione che purtroppo è risultata obbligatoria. Ecco di cosa si sta parlando e come si sono espressi gli addetti ai lavori a riguardo.
Schumacher senza pari: ecco perché
Lo status di Schumacher è talmente sacro che in Germania si appare piuttosto restii, nell’informare la popolazione sulle sue condizioni di salute attuali. Nonostante siano in tanti a volere sapere di più sul suo conto, c’è tanto rispetto per la sua figura. Questo porta gli addetti ai lavori che lo seguono, a non divulgare alcuna informazione che riguardi la sua salute.
Da quel tragico incidente a Meribel sugli scii sono passati oltre dieci anni, e per molti sembra essere una ferita ancora aperta. Nonostante questo, parlare di lui e delle sue condizioni attuali non è una cosa ben vista. Una sorta di divieto spontaneo, che in tanti accolgono con rispetto e con tanta sacralità. Seppur le controversie a riguardo non siano mancate, purtroppo.
Ne è un esempio il caso dell’ex compagna di suo fratello Ralf, allontanata da uno studio televisivo proprio per la paura che potesse divulgare informazioni a lui correlate. Un pericolo concreto, che nel Paese tedesco si tenta di scongiurare in ogni modo. A dirla tutta però, una persona è riuscita ad esprimersi senza ripercussioni. Si tratta di Nick Fry, ex direttore del team Mercedes.
Riguardo all’ex campione targato Ferrari, Fry ha detto che nessun altro essere umano ha mai ricevuto il suo trattamento medico. Cure costanti e monitoraggio accurato che proseguono da oltre dieci anni, con scrupolo e con un’accuratezza che probabilmente non si era mai vista prima. A dimostrazione di come la sua causa di salute conti davvero tanto, per chi lo segue così come per il resto del mondo.