La situazione in casa Ferrari sta diventando esplosiva, con una serie di colpi di scena che stanno lasciando senza parole tutti i tifosi
Il futuro della scuderia di Maranello passa anche dalla scelta dei piloti, non per il 2024, ma in ottica futura. Capire quale sarà la strada a lunga scadenza non è ancora semplice, anche se c’è una novità che può sparigliare.
Cosa succederà in Formula 1 in questo finale di stagione? Una domanda che attende solo un paio di semplici risposte, sia per quanto concerne il campionato costruttori che quello piloti. Sono rimaste da assegnare le piazze d’onore, le briciole lasciate da Max Verstappen e dalla Red Bull, cannibali anche in questa stagione. Arrivare a cinque gare dal termine senza mordente non è che sia il massimo per lo spettacolo e infatti la FIA sta cercando di equiparare le forze in campo in vista della prossima stagione, con delle piccole accortezze regolamentari (come la TD018) che possano leggermente ostacolare il dominio di Milton Keynes.
Il 2024 anche sul fronte del mercato piloti è ormai quasi del tutto definitivo, con le scuderie principali che si sono già sistemate. Perez dovrebbe rimanere al fianco di Verstappen (o perlomeno ha un contratto in essere), Mercedes ha dato fiducia a Russell e Hamilton e la Ferrari ha ancora Leclerc e Sainz a stipendio.
Proprio a Maranello, però, la situazione sembra essere in continuo divenire e si sta per avvicinare una questione piuttosto scottante.
Ferrari, Sainz sempre più lontano: non ci sono trattative per il rinnovo
I piloti del Cavallino Rampante andranno in scadenza al termine della stagione 2024 e ancora non hanno trovato l’accordo per il rinnovo. La situazione tra Leclerc e Sainz è però profondamente diversa, visto che il primo è ad un passo dalla firma, mentre il secondo è sempre più distante.
L’arrivo di Fred Vasseur ha rappresentato una garanzia per Charles, convinto a sposare il progetto per vincere prima o poi un titolo con la Rossa. Dal canto suo lo spagnolo, invece, sta vedendo calare le proprie quotazione all’interno del box.
Non basta la vittoria a Singapore e gli 8 punti di vantaggio nella classifica piloti sul compagno di squadra, visto che al momento i discorsi per estendere il contratto non sono mai partiti.
La stampa spagnola parla di nessuna chiamata da parte di Maranello nei confronti di Sainz, che ora si sta guardando intorno per il 2025. Le strade sono principalmente due: o il ritorno in McLaren (possibile scambio con Norris) oppure attendere l’arrivo dell’Audi nel 2026 (con Binotto come probabile team principal).