Colpo di scena Nadal, la notizia lascia i tifosi senza parole: adesso non ci sono più dubbi, lo spagnolo non ha altra scelta.
Rafael Nadal non ha altra scelta: lo spagnolo è stato costretto a cambiare i suoi piani. Ai box dal torneo di Brisbane, quello del suo rientro dopo un anno di pausa, il campione maiorchino sta cercando di superare l’infortunio subito durante il match contro Thompson in Australia.
E se molti addetti ai lavori erano convinti che il suo rientro sarebbe slittato direttamente alla stagione sul rosso, a quanto pare Rafa ha deciso di cambiare programmi, accettando di partecipare a un evento che si terrà nei prossimi giorni.
Molti erano convinti che il 14 volte campione del Roland Garros avrebbe fatto tutto il possibile per preservare il proprio corpo prima della stagione sul rosso, la più importante dell’anno per il re della terra battuta. Le cose però non stanno così. Il mancino di Manacor ha infatti annunciato non solo la partecipazione a un evento di esibizione, The Netflix Slam, che lo vedrà protagonista insieme a Carlos Alcaraz, ma anche e soprattutto il suo rientro in campo al prossimo Masters 1000 di Indian Wells.
Una notizia che ha lasciato a bocca aperta buona parte degli appassionati e la quasi totalità dei suoi tifosi. Tranne uno: lo zio Toni Nadal. L’ex coach del campione spagnolo ha infatti compreso appieno le ragioni del nipote, e ha provato a spiegarle ai tifosi in una recente intervista.
Nadal ‘costretto’ a tornare in campo: le dichiarazioni dello zio Toni stupiscono i fan
Su una cosa non ci sono dubbi: il grande obiettivo stagionale di Rafa resta il Roland Garros. Il fuoriclasse spagnolo avrebbe voluto giocare molte più partite nelle scorse settimane non tanto per cercare di assaltare gli Australian Open, quanto per mettere minuti nelle gambe in vista della stagione sul rosso e dello Slam per lui più importante.
Le cose sono andate però diversamente, e visto che le sue condizioni fisiche in questo momento sono in netto miglioramento, secondo lo zio Toni non ha avuto altra scelta che accelerare i tempi pur di tornare in campo il prima possibile.
Questa almeno la lettura della situazione fatta dallo zio Toni ai microfoni del quotidiano AS: “Rafa ha bisogno di giocare, non ha altra scelta. Se non scendi in campo, non puoi essere pronto“. Parole chiarissime da parte dell’ex coach dello spagnolo, secondo cui la battuta d’arresto di Brisbane è stata una vera mazzata sui programmi di Nadal, che aveva immaginato tutto un altro programma per il suo rientro in campo.
Ormai i piani sono però saltati e per lui non c’è stata altra scelta: dovrà giocare più partite possibili da qui al Roland Garros per cercare di poter arrivare a Parigi in condizioni ottimali, con un unico grande obiettivo: tornare a sollevare il trofeo parigino, e magari regalarsi anche un bis durante i Giochi olimpici di Parigi. Difficile, molto difficile. Ma già in passato Nadal ci ha insegnato che per lui nulla è davvero impossibile.