Dopo che la panchina della Nazionale si è liberata, il nome dell’allenatore è uno dei più caldi per il ruolo di commissario tecnico.
Ovviamente da qui a dire che questa cosa si farà ce ne vuole, anche perché c’è da rispettare un contratto con il club da poco rinnovato, ma l’impressione è che al volontà del diretto interessato potrebbe valere più di questo, soprattutto se dovesse spingere per sedersi sulla panchina della Nazionale. Si prospettano dunque essere settimane particolarmente movimentate, ma l’annuncio del CEO ha decisamente lasciato intendere come andranno a finire le cose.
Niente più club, è pronto per una Nazionale: le ultime
Oltre al calciomercato dei giocatori, anche quello degli allenatori continua a muovere pedine importanti non solo fra club ma anche fra le Nazionali, che fra Europei e Copa América hanno alimentato un giro di allenatori non di poco conto.
La prima ad aver comunicato al separazione dal suo, oramai ex, commissario tecnico, è stata l’Inghilterra, con Gareth Southgate che ha lasciato i Three Lions dopo risultati tutto sommato positivi, nonostante il gioco fosse continuamente al centro delle critiche di tifosi ed addetti ai lavori. A fronte di questo la Federazione è ora alla ricerca di un nuovo profilo al quale affidare la squadra, scelta che i vertici del calcio inglese non si possono permettere di sbagliare anche perché all’orizzonte c’è il Mondiale del 2026 fra Stati Uniti e Canda. In quell’occasione l’obiettivo dell’Inghilterra sarà provare a vincere la seconda Coppa del Mondo della sua storia, motivo per il quale si vorrebbe affidare la Nazionale ad un profilo giovane col quale crescere in simbiosi sino a quel grande evento. Tanti nomi nel corso di queste ore sarebbero stati accostati alla panchina dei Three Lion, ma il preferito della dirigenza sembrerebbe essere quello di Eddie Howe, allenatore del Newcastle.
Dal canto loro, però, i Magpies non hanno alcuna intenzione di lasciare andare il loro tecnico, neanche per la Nazionale, come confermato anche dal CEO bianconero Darren Eales, che in una lunga intervista rilasciata ai canali ufficiali del club ha detto: “Stiamo intraprendendo un viaggio entusiasmante, ed Eddie sarà il nostro condottiero. Poi ha comunque firmato solo l’estate scorsa un rinnovo pluriennale. Nazionale? Non voglio avere a che fare con ipotesi, ma combatteremo per tenerlo”.
Howe si allontana: l’Inghilterra valuta altre due soluzioni
Le parole del CEO del Newcastle sono state piuttosto chiare: Eddie Howe non diventerà il nuovo commissario tecnico dell’Inghilterra, a patto che l’allenatore inglese non imponga la sua volontà di esserlo. A fronte di questo la FA starebbe iniziando a sondare anche altre piste, come ad esempio quella estera, che non convincerebbe tantissimo però i tifosi.
Stando infatti a quanto riportato da SkySports, anche Mauricio Pochettino sarebbe nella short list dell’Inghilterra per il ruolo di CT, ma l’impressione è che i vertici del calcio inglese possano puntare su un britannico, sempre ex Chelsea, come Graham Potter. Le soluzioni di certo non mancano, con il casting dalle parti di Wembley che è ufficialmente cominciato.