Max Allegri è stato sfiduciato prima dello scontro diretto tra Juventus e Inter, l’allenatore bianconero non convince gli esperti.
Il tecnico Max Allegri ha ricevuto dure critiche nelle scorse ore, le dichiarazioni sono analizzate dalla tifoseria in vista del big match.
La Juventus domenica avrà l’occasione di conquistare il primato, una eventuale vittoria contro l’Inter porterebbe i bianconeri in testa e con prospettive per il futuro interessanti. La squadra è un po’ acciaccata, Max Allegri è nel mirino e non solo per la formazione da mandare in campo.
Il tecnico non sta convincendo una parte della critica, l’atteggiamento dell’allenatore desta qualche preoccupazione. L’utilizzo di alcuni calciatori, in particolare, è imputato ad Allegri, reo di non sapere valorizzare al meglio la rosa che ha a disposizione.
Attacco ad Allegri, cos’è successo
Gli impegni della Nazionale hanno dimostrato l’estro dei talenti bianconeri, le gare europee sono state ben seguite. L’attenzione sui big si è concentrata anche in vista di domenica, gli spunti nelle qualificazioni potranno essere un’arma in più per la gara ma a patto che Allegri metta tutti nelle migliori condizioni. Un dubbio espresso abbastanza palesemente dall’ex portiere Simone Braglia, non tanto tenero con il tecnico bianconero. Braglia a Tmw è stato netto: “Alcuni calciatori della Juve si trasformano in azzurro e poi tornano anonimi con il club bianconero”.
Un messaggio diretto al tecnico con un protagonista nella vicenda come Federico Chiesa. L’esterno azzurro è stato decisivo contro la Macedonia e nel match contro l’Ucraina è stato uno dei pochi a mostrarsi attivo in campo. Chiesa è fondamentale nella Juve, Braglia lo considera però poco valorizzato dal suo tecnico in bianconero: “Federico è stato il trascinatore dell’Italia e dovrebbe essere anche nella Juve, nella sua squadra però viene sfruttato nel mondo sbagliato dal suo tecnico, Allegri ha mostrato di non essere all’altezza della situazione”.
Il piazzamento di Chiesa in campo fa discutere. L’attaccante in Nazionale gioca da esterno e sfrutta al meglio i suoi scatti, la caratteristica principale è di fare dei cambi di campo abbastanza rapidi per spiazzare la difesa avversaria. Chiesa con la Juve invece gioca da seconda punta, libero di muoversi ma comunque sempre più legato a una posizione di supporto al centravanti di turno in bianconero. Il 3-5-2 di Allegri blocca, quindi, Chiesa nelle sue abitudinali mosse in campo secondo Braglia, la Juve sugli esterni domenica si muoverà molto ma con gente a tutto campo come Kostic a sinistra e Cambiaso sulla destra.