Cade un’altra candidatura per la panchina del Milan: queste recenti dichiarazioni sembrano escludere l’arrivo dell’allenatore estero.
In casa Milan ormai non si parla d’altro che del futuro della panchina rossonera. Argomento inevitabile, visto che la stagione dei rossoneri è virtualmente conclusa, dopo lo scudetto vinto dai rivali dell’Inter e la matematica qualificazione alla prossima Champions League.
La posizione di Stefano Pioli è ormai decisa: nonostante la scadenza contrattuale a giugno 2025 per lui e per il suo staff, il tecnico rossonero verrà di fatto messo da parte. Iniziata da tempo la caccia al prossimo allenatore, con cui dare luce ad un progetto tecnico-sportivo importante ed a lungo termine.
Caduta la candidatura di Julen Lopetegui, il basco ex Siviglia e Real Madrid che era inizialmente stato individuato come profilo ideale, il Milan sta continuando a guardarsi attorno. Le ultime indiscrezioni accostano seriamente il portoghese Sergio Conceiçao alla panchina, visto che potrebbe svincolarsi dal Porto. Ma da Milano è giunta una smentita che rimescolerebbe di nuovo le carte.
Pellegatti e le ultime news sulla panchina rossonera
A dare novità importanti sull’argomento Milan c’ha pensato, ai microfoni di TV Play, il noto giornalista Carlo Pellegatti. Grande tifoso rossonero oltre che informato sui fatti, quest’ultimo ha dato un’interpretazione alle indiscrezioni ricevute sulla panchina e sui nomi che circolano.
“Chi verrà non so, ma mi sbilancio: non sarà Conceiçao il nuovo allenatore del Milan. A me è stato detto così. Ho verificato la notizia e un altro collega mi ha detto che il Milan non ha mai approfondito la questione”. Dunque Pellegatti a sorpresa smentisce il possibile arrivo del portoghese Conceiçao dal Porto, nonostante molti giornali e media digitali abbiano di recente parlato dell’ex Lazio come di un profilo gradito e pienamente in corsa. Il giornalista ha fatto il punto anche sugli altri nomi proposti di recente.
“Su Fonseca non ho notizie; Sarri mi dicono no, sarà il prossimo nome che uscirà dopo Conceicao. Toccherà anche a lui esser accostato al Milan. Mi dicono ‘Thiago Motta è della Juventus, ma…”. Pellegatti conclude il suo discorso ammettendo che il Milan potrebbe anche stupire tutti e prendere un allenatore mai menzionato dalle cronache. Magari un colpo in stile Arteta, ovvero l’apprezzatissimo manager dell’Arsenal diventato improvvisamente tra i migliori della Premier dopo essere stato il vice di Guardiola per anni.