Il messaggio sull’addio improvviso ha scosso tutti gli appassionati di tennis e in particolar modo i tifosi di Novak Djokovic: cosa succederà ora?
Non è un momento particolarmente brillante per il numero uno del mondo che deve affrontare sfide e cambiamenti improvvisi alla soglia dei 37 anni. In vista del Roland Garros dovrà scegliere un nuovo allenatore. La separazione tra Novak Djokovic e Goran Ivanisevic è avvenuta come un fulmine a ciel sereno.
Un pesante litigio, la fiducia che non era più la stessa e la volontà di dirsi addio. I due ne hanno passate tante insieme, la maggior parte delle volte festeggiando dei successi magnifici. Poi ci sono stati anche i momenti difficili ma tutto sommato ne sono sempre venuti fuori alla grande. Adesso per Nole parte una nuova fase, a quasi 37 anni, che dovrà traghettarlo verso il finale di carriera
La scelta su chi sarà il suo futuro coach non è stata ancora presa e si attendono sviluppi nelle prossime settimane. Nel frattempo Ivanisevic ha deciso di interrompere il silenzio e di tornare a parlare di questa vicenda, raccontando alcuni particolari. L’ex tennista croato è stato intervistato in esclusiva da Sasa Ozmo della testata Sport Klub.
“Non so per quanto tempo Novak Djokovic deciderà ancora di giocare, ma credo che in questo momento per lui la persona giusta possa essere Nenad Zimonjic”, spiega Goran. Poi aggiunge: “È un mio grande amico, ne abbiamo passate tante, gli voglio bene, è un grande esperto di tennis (riferimento a Zimonjic). Credo che Novak non abbia bisogno di un nuovo allenatore adesso, dopo 10 giorni impazzirebbe”.
Ivanisevic torna a parlare di Djokovic: la versione dell’ex tennista croato
Zimonjic è un ex tennista serbo di grande livello in doppio, di cui è stato anche numero uno del mondo in coppia con Nestor. Conosce Djokovic da tanto tempo ed è stato già contattato dal fenomeno di Belgrado prima della separazione con Ivanisevic. Tutti immaginano che alla fine sarà lui il nuovo allenatore, almeno per questa stagione.
Scartate le ipotesi di un ritorno con Boris Becker, che come confessato da Goran è stato uno degli allenatori migliori per Nole nel corso degli anni, aiutandolo a migliorare in diversi aspetti in cui aveva delle carenze. Altre strade all’orizzonte al momento non si conoscono, così come la causa del litigio tra Djokovic e Ivanisevic, argomento su cui quest’ultimo non è voluto entrare.