Offerta folle: 150 milioni di euro d’ingaggio per tre anni

Pronto un nuovo contratto per la stella, con un’offerta folle da 150 milioni per tre stagioni. Eppure non è ancora convinta.

Nel mondo dello sport circolano cifre a dir poco faraoniche ed esagerate. Spesso i campioni vengono messi di fronte a offerte eccezionali, ma nonostante questo rifiutano. Più di 150 milioni per giocare tre anni in una squadra è una somma semplicemente folle. Eppure potrebbe anche non bastare.

Negli ultimi Playoff i Los Angeles Lakers hanno perso miseramente e si sono ritrovati con i loro progetti in rovina. A questo punto ci si chiede cosa ne sarà di LeBron James, che potrebbe anche andare via. C’è però un barlume di speranza, secondo The Athletic, che resti proprio grazie a questa enorme e (in teoria) irrifiutabile offerta da parte della sua attuale franchigia. Più difficile, invece, che Durant resti in Arizona un altro anno.

Il futuro di LeBron è ancora tutto da scrivere, ma i Lakers stanno facendo di tutto per trattenerlo: sul piatto c’è un’offerta triennale per un totale di 164 milioni di dollari. Inoltre, sono pronti ad assicurarsi Bronny, suo figlio, con cui il re ha detto di voler giocare. C’è anche un’altra possibilità: che il giocatore resti solo per la stagione 24/25, con 51,4 milioni garantiti. Entrambe le offerte sono sul tavolo. Tuttavia, la stella tentenna.

LeBron James, futuro incerto

I dubbi sono dovuti al fatto che vede già quasi impossibile raggiungere Michael Jordan in ciò che conta davvero: vincere più titoli. MJ ne ha 6, LeBron ne ha 4. Ma per lo meno, il che non è comunque un’impresa da poco, vuole provare a raggiungere Kobe Bryant e Magic Johnson, i due migliori giocatori della storia di Los Angeles.

I Lakers, oltre ad aver fatto questa proposta, hanno anche in programma di cambiare alcuni giocatori, così da permettere l’ingresso di un colpo a zero. Tra i possibili addii ci sono i nomi di Rui Hachimura, Gabe Vincent, Austin Reaves, Jalen Hood-Schifino e Jarred Vanderbilt; mentre tra i possibili arrivi ci sono giocatori come DeMar DeRozan, più complicato, o Klay Thompson, che sta guadagnando forza.

Per quanto riguarda Kevin Durant, non può certo dire che le sue recenti avventure non siano state piene di compagni stellari: li ha avuti nei Warriors, nei Nets e ora nei Suns. Le ultime due stagioni sono state però clamorosamente fallimentari, soprattutto quest’ultima, in cui Minnesota ha schiacciato Phoenix 4-0. Ebbene, dietro questa dura sconfitta si nascondono lotte di potere con Frank Vogel e rapporti pessimi con Devin Booker e Bradley Beal. Per tutto questo, Durant starebbe pensando di andarsene, con i Miami Heat che stanno già sondando per ingaggiarlo.