Nel mondo del calcio spesso le dichiarazioni sono di “facciata”: questa volta c’è stata una grave offesa contro il calciatore.
Nel 2024 e in un calcio che cerca di proporre sempre di più e sempre meglio i valori dell’uguaglianza e del rispetto ci sono ancora episodi e dichiarazioni scandalose che fanno il giro del mondo in pochissimo tempo e rischiano anche di lasciare scorie per periodi molto lunghi.
La linea immaginaria tra provocazione e gravi offese è molto sottile e in alcuni casi viene abbondantemente superata e rischia di portare a situazioni molto spiacevoli. Ora c’è un altro caso di dichiarazioni molto forti che possono portare a una lunga squalifica.
I giudizi sui calciatori portano spesso a considerazioni poco pensate e spesso di getto che possono anche provocare dei misunderstanding pesantissimi. Dopo la fine dell’Europeo, negativo per la Francia di Didier Deschamps che era grande favorita e invece si è fermata prima del previsto, i calciatori francesi sono stati presi di mira da tifosi e addetti ai lavori.
Le critiche dei tifosi, finché educate e costruttive, sono ben accette anche dai protagonisti ma quando si esagera la situazione rischia di degenerare. Peggio ancora se a criticare, offendendo senza peli sulla lingua, è un allenatore esperto e di lunga data.
Hanno fatto gran rumore le parole di Jorge Sampaoli, ex ct dii Argentina e Cile contro uno dei calciatori più forti della Francia e dell’intero panorama calcistico europeo.
Jorge Sampaoli ha pesantemente criticato il modo di giocare di Ousmane Dembele. L’attaccante francese di proprietà del PSG è stato uno dei protagonisti dell’Europeo della Francia, ma il suo rendimento non è stato assolutamente all’altezza delle aspettative, così come le prestazioni di tutti i suoi compagni.
L’ex allenatore del Marsiglia, Jorge Sampaoli, ha rilasciato dichiarazioni molto forti contro Dembele. È un calciatore che conosce molto bene e ci è andato giù pesantemente contro il franese.
in un’intervista a So Foot ha criticato lo stile di gioco di Ousmane Dembele, utilizzando parole che rischiano di portarsi dietro strascichi infiniti: “Quando la situazione scotta, gli altri giocatori sono come spettatori che guardano come andrà a finire l’azione. Sanno che gioca come un autistico: inizia l’azione e la finisce da solo. Non ha la capacità di far brillare un compagno di squadra, sa solo come mettere in luce se stesso”. Le sue parole hanno fatto subito il giro del mondo e ora anche per lui i rischi sono molto alti.
Le offese di Sampaoli a Dembele hanno fatto scalpore e rischiano di creare tensioni molto intense. L’allenatore argentino è spesso protagonista di situazioni intricate che scaturiscono grosse polemiche.
Ora Sampaoli rischia anche una lunga squalifica perché non si è trattato solo di criticare Dembele ma anche di tirare in ballo la situazione critica di molte persone che soffrono di autismo e sono costrette a convivere con questa malattia.
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