Tremenda batosta per il campione: niente Giochi Olimpici estivi di Parigi 2024. Ecco, di seguito, tutti i dettagli.
La stagione svolge al termine, con i campionati nazionali che si apprestano a vivere gli ultimi minuti di gioco e che hanno già emesso quasi tutti i verdetti mentre le Coppe europee devono celebrare solo l’ultimo atto.
Eppure, le emozioni per i tifosi non finiranno con la ‘Coppa dalle grandi orecchie‘ alzata nel cielo di Londra o dai blancos di Carlo Ancelotti o dai gialloneri di Dortmund. Tra gli Europei, ospitati in Germania, e le Olimpiadi di Parigi 2024, per gli appassionati di sport ci sarà da divertirsi e fare il tifo per tutta l’estate.
Manca poco meno di due mesi alla cerimonia d’inaugurazione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 (14 luglio) e, pertanto, gli atleti che hanno staccato il pass olimpico mettono a punto gli ultimi dettagli della preparazione. Tutti tranne un campione che è costretto a rinunciare alla competizione ‘a cinque cerchi’: una vera mazzata per lui e per tutti i suoi tifosi.
Olimpiadi, Mathieu Van der Poel rinuncia alla prova di mountain bike
Mathieu Van der Poel ha dominato la prima parte della stagione vincendo due delle classiche monumento del ciclismo, il Giro delle Fiandre (per la terza volta), e la Parigi-Roubaix (secondo centro nella classica del pavè).
Il figlio e nipote d’arte (suo padre è Adrie Van der Poel mentre suo nonno materno è Raymond Poulidor, l’eterno secondo al Tour de France e per questo il ciclista dei suoi tempi più amato dai francesi) da sempre si divide tra la strada e il ciclocross dove ha conquistato, tra l’altro, sei titoli mondiali elite.
Tuttavia, il campione olandese ha annunciato, con un post pubblicato sui canali social del suo team, la Alpecin-Deceuninck, che non sarà ai nastri di partenza della prova di mountain bike alle Olimpiadi motivando tale decisione con la volontà di concentrarsi sul Tour de France e sulla gara olimpica in linea su strada:
“Questa è la scelta più logica per potermi preparare ai miei obiettivi senza pressione e con le giuste tempistiche La combinazione con il cross country era troppo difficile, ma chissà, forse a Los Angeles 2028 potrò concentrarmi sulla Mtb”.
Per Parigi 2024, come detto, niente prova di mountain bike per ‘l’olandese volante’ (epiteto che condivide con il connazionale Max Verstappen) che mette nel mirino la ‘Grande Boucle’ con gli stessi obiettivi della scorsa edizione: “Come lo scorso anno spero di assistere il mio compagno di squadra Jasper Philipsen nella sua caccia alle vittorie di tappa e di una possibile maglia verde. L’obiettivo è vincere anche una tappa“.
Van der Poel, dunque, battaglierà anche con Tom Pidcock nelle volate al Tour de France, mentre la sfida tra i due iridati non ci sarà nella gara olimpica di mountain bike per l’enorme dispiacere degli appassionati che già pregustavano un epico duello tra l’olandese volante e Pidcock nei cui programmi c’è ancora la gara Xc di Parigi. Staremo a vedere se il britannico all’ultimo momento darà forfait oppure no.