Arriva una notizia splendida per Sergio Garcia per l’Open Championship, coinvolti anche altri giocatori del LIV Golf con la possibile qualificazione: tutto lo scenario
All’Open Championship ci sono anche altre stelle che non si sono ancora guadagnate un posto. Tra queste rientra senza dubbio Sergio Garcia, che gioca sul LIV Golf. E’ uno dei giocatori di punta del circuito finanziato dal fondo saudita PIF. Sta giocando una delle sue migliori stagioni e concentrerà tutte le sue forze sull’Asian Tour. Giovedì inizierà l’International Series di Macao insieme ad altri 17 giocatori.
In palio ci saranno tre posti Open tramite la Qualifyng Series di R&A. I Fireballs FC, la squadra di Sergio Garcia, hanno vinto il terzo titolo della stagione a Singapore. Queste le sue parole riferite da ‘Bunkered.co.uk’: “La prossima cosa per me sarà un po’ di riposo nei prossimi due giorni, e poi giocheremo l’International Series a Macao”.
Prosegue dicendo: “E’ un torneo importante per tutti e quattro perché se giochiamo bene, abbiamo la possibilità non solo di vincere l’International Series, ma anche di qualificarsi per l’Open. E’ un’altra grande settimana. I tifosi vogliono vedere Garcia nei major, in realtà vorrebbero vedere tutti i giocatori forti competere tra di loro in tutti i tornei.
Sergio Garcia e la qualificazione all’Open Championship
L’unica esenzione a vita che ha Sergio Garcia è all’Augusta National grazie alla vittoria del 2017. Tuttavia, quella dei tre grandi tornei non c’è. Gli è stato offerto un posto nei primi due major della stagione partecipando al PGA Championship. Ci sono però gli US Open e l’Open Championship e i suoi compagni di squadra Luis Masaveu, Carlos Ortiz e David Puig.
Anche Graeme McDowell spera di confermare il suo piazzamento per andare all’Open Championship, come confermato: “Ovviamente è una grande opportunità la prossima settimana a Macao avere tre posti all’Open, specialmente per me, dato che è Royal Portrush, la mia città natale, c’è un po’ di motivazione in più lì”.
McDowell ha poi detto: “Mi sembra che nelle prime due stagioni non avessi uno scopo, ma sto iniziando a sentirmi più a mio agio qui. Sto davvero iniziando a vedere di nuovo la luce, mentre i percorsi per queste specializzazioni iniziano a emergere di nuovo. Piccolo, ma c’è sicuramente una luce alla fine del tunnel”. Non resta quindi che attendere come andranno le cose a Macao.