Per la quarta volta negli ultimi sei anni Tommaso Perrino ha vinto gli Open d’Italia, dimostrando di essere davvero uno dei migliori al mondo.
Non è mai facile tenere fede al pronostico e alla pressione di giocare in casa, ma ancora una volta Tommaso Perrino ha dimostrato di avere tutte le doti giuste. Il professionista livornese ha messo in bacheca un altro trofeo importante, per una carriera in continua ascesa.
Perrino ha vinto con un totale di 143 colpi (70 73, +1 sullo score del campo) la 24esima edizione dell’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche. Un torneo internazionale che fa parte del circuito dell’European Disabled Golf Association e per la prima volta si svolgeva al Conero Golf Club di Sirolo, in provincia di Ancona, che sarà sede anche delle prossime due edizioni.
Una vittoria importante per Tommaso, che nell’occasione ha anche conquistato il Campionato Italiano Strokeplay ma soprattutto ha fatto poker. Questo titolo infatti era già stato suo nel 2019, primo anno di attività a tutti gli effetti tra i disabili, poi nel 2021 nel 2022 e adesso.
Nel giro conclusivo ha tenuto a distanza la rimonta del camerunense Issa Amang Nlareb, capace di chiudere a +2. In terza posizione con uno score di +4 Nicola Maestroni, seguito in quarta con +5 dal tedesco René Schwenk mentre Vittorio Cascino e Davide Palestro si sono piazzati ottavi.
Tommaso Perrino sempre più al top, quell’incidente non lo ha fermato
Nella categoria Strokeplay netto il vincitore è stato l’austriaco Reinhard Berer, con un + 6 totale. Al secondo posto si è classificato Andrea Plachesi, a +7, seguito da Alessandro Petrianni, Andrea Fusacchia e Davide Fascì. E ancora, nella categoria Stableford il titolo è andato all’italiano Mario Gazzetta, seguito da Massimo Spagnoli e da Fabrizio Gardiol. La campionessa in carica, Alessandra Donati, ha chiuso ottava.
Infine, nella categoria pareggiata il titolo è andato a Nicola Maestroni, mentre nella categoria Stableford a Mario Gazzetta. E i premi speciali sono andati a Stefano Palmieri (Blind category) oltre che alla tedesca Jennifer Sraga (Best women in the field).
Quella di Tommaso Perrino è una storia di tenacia, o come si dice oggi di resilienza. Ha cominciato a giocare a golf fin da piccolo, ma un grave incidente in motorino e una setticemia durante una seconda operazione lo hanno reso disabile. Gli è servito del tempo per ricominciare, ma si è ripreso tutto con gli interessi.
Nel nel 2019 ha deciso di tornare alle gare, come atleta paralimpico e attualmente è numero 8 del mondo. In attesa che il golf entri nel programma delle Paralimpiadi estive (dovrebbe succedere nel 2032), intanto da tempo è diventato professionista di circolo e quindi insegna golf al circolo Cosmopolitan di Tirrenia. Soprattutto però è riuscito a far cambiare le regole, potendosi muovere con il cart invece che con le stampelle.
Oggi è Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Paralimpica FIG e lo scorso anno si è laureato campione europeo individuale. Inoltre partecipa a tutte le gare del G4D Tour, il circuito promosso dal DP World Tour per dimostrare la vera inclusività del golf.