Jannik Sinner e Carlos Alcaraz saranno i protagonisti della prossima stagione e già i primi pronostici fanno capire quanto agonismo ci sarà.
I due giovani campioni saranno tra i protagonisti. Sinner e Alcaraz si riscaldano già in vista dei prossimi appuntamenti con le nuove leve del tennis che avanzano con decisione e daranno un grande spettacolo.
Il mondo del tennis ha un futuro assicurato, i due campioni saranno destinati a far parlare ancora per lungo tempo. Sinner e Alcaraz potrebbero seguire le orme di Federer, Nadal e Djokovic, legare maggiormente il loro nome a questo sport e, nel frattempo, combattere in ogni occasione con grande ardore.
Le sfide tra i due sono sempre molto combattute, l’ultima è stata vinta da Sinner a Torino e lo spagnolo ha ancora qualche rimpianto. Le parole dei protagonisti confermano come c’è già grande attesa per una stagione 2024 tutta da vivere in campo.
Alcaraz vs Sinner, i dettagli
La classe dello spagnolo è spesso basata sull’istinto, il tennista altoatesino invece è capace come pochi di sfruttare gli errori degli avversari e ha fondamentali perfetti in ogni occasione. Gli appassionati di tennis avranno molto da discutere, la crescita dei due talenti sarà da seguire nei prossimi match e c’è chi preannuncia già una sfida infuocata. L’ex tennista Hicram Arazi li vede addirittura come capostipiti di un tennis migliore e più spettacolare.
Un attestato di fiducia quello espresso dal marocchino, arrivato in passato sino alla posizione numero 22 del ranking Atp. Attualmente, la classifica vede Alcaraz al secondo posto e Sinner al quarto, ci sarà tempo per ribaltare le gerarchie, anche se Arazi dà un leggero vantaggio allo spagnolo: “Penso che il tennis progredirà con Alcaraz, ma anche con Sinner e la nuova generazione che si sta affermano, sono loro i rappresentanti del futuro. Sono l’esempio del tennis completo con potenze, volée e più mani”.
Il dibattito comunque cresce fra i tifosi, c’è già lo schieramento che favorisce Alcaraz ma anche i tanti fan di Sinner che ribadiscono come l’altoatesino sia un prospetto migliore rispetto allo spagnolo. Il terzo incomodo potrebbe essere Mevdeved, il russo è attualmente proprio sul gradino più basso del podio del ranking Atp e non andrà di certo sottovalutato. I giovani andranno alla caccia di Novak Djokovic, il 38enne serbo non è di certo vicino al ritiro e continuerà a puntare al massimo: basti pensare come, solo nel 2023, abbia conquistato qualcosa come 16 milioni di dollari di premi.