Il Milan è chiamato a dare risposte importanti nelle prossime partite: il futuro di Stefano Pioli potrebbe comunque decidersi a breve
La posizione di Stefano Pioli non è delle migliori in casa Milan con la dirigenza che non è felice dell’inizio di stagione della squadra.
I rossoneri, in pochi giorni, affronteranno un mini ciclo essenziale per risollevare la stagione dopo che le settimane precedenti hanno interrotto la corsa dei rossoneri verso lo scudetto e, per molti versi, anche verso gli ottavi di finale di Champions League. Il Milan, alle prese con diversi infortuni, sta lavorando per cercare di preparare al meglio la partita contro il Borussia Dortmund.
Le assenze sono tante, soprattutto in attacco, e i due calciatori migliori della squadra, Olivier Giroud e Rafael Leao, saranno assenti, il primo per squalifica e il secondo per infortunio, con la possibile sorpresa Camarda all’orizzonte. In ogni caso, l’allenatore di Parma non ha più alibi per i tifosi e soprattutto agli occhi della società.
Pioli si gioca il futuro: i prossimi impegni saranno decisivi
Alle porte altre partite fondamentali, in particolare quella contro il Borussia Dortmund – in cui il Milan è obbligato a vincere. L’unica certezza è che le prossime sfide incideranno certamente sulla permanenza di Pioli sulla panchina rossonera.
L’ha detto in maniera piuttosto chiara anche il giornalista Fabrizio Biasin ai microfoni di ‘TvPlay’: “Pioli martedì si gioca molto del suo futuro, ma è in estrema difficoltà dal punto di vista numerico”. Ha anche aggiunto che gli errori compiuti sul calciomercato ormai sono evidenti, dato che non è arrivata una vera e propria alternativa a Giroud e Luka Jovic non sta dando il contributo che la dirigenza sperava.
Le colpe dell’ultimo periodo negativo vissuto dal Milan, in ogni caso, non possono ricadere solo sull’allenatore, ma si sa, nel calcio è sempre lui a pagare per primo, e anche in quest’occasione potrebbe essere così. Ad ogni modo, c’è ancora qualche giorno per sovvertire il destino e magari i campioni d’Italia di due anni fa stupiranno tutti quando meno se lo aspettano.
Nel frattempo si fanno i nomi dei possibili sostituti con Antonio Conte che appare il favorito dei tifosi rossoneri in caso di cambio in panchina.