Il countdown è iniziato dallo scorso febbraio e Leclerc è convinto che la Ferrari abbia compiuto la scelta corretta, ma la polemica è sempre dietro l’angolo.
In casa Ferrari è meglio parlare di temi non legati alla pista, perché questa non sta dando nessuna soddisfazione in termini di risultati. Dal Gp di Monaco in poi, quindi da fine maggio ad oggi, il Cavallino si è fatto superare, in termini di affidabilità, da McLaren e Mercedes.
Da seconda forza del campionato, unica capace di mettere un argine allo strapotere della Red Bull, è diventata quarta. Il lavoro del team principal Frédéric Vasseur non è bastato, così come gli aggiornamenti che piuttosto che fornire spunti interessanti hanno creato altri problemi tecnici.
Da questa situazione Charles Leclerc vorrebbe subito uscire, ma nel frattempo non può non pensare anche al futuro arrivo di Lewis Hamilton che, alla luce del suo ritrovato stato di forma, si dimostrerà decisamente interessante.
Leclerc parla dell’arrivo di Hamilton e spegne ogni polemica
Dal 2019 Charles Leclerc ha fatto sorridere più di una volta i tifosi della Ferrari, ma non sono mancati i momenti pieni di delusione. Forse la pressione, per un ragazzo all’epoca molto giovane, ha giocato uno scherzo indesiderato, che ha generato situazioni poco semplici da gestire.
Il monegasco ha comunque dimostrato di saper maneggiare alla grande i momenti di crisi e si presume che lo farà anche nel prossimo futuro, quando ad accompagnarlo durante l’anno ci sarà un pilota super esperto come Hamilton. Proprio l’arrivo del sette volte campione del mondo alla guida di McLaren e Mercedes continua a essere il tema principale a Maranello.
A Leclerc, durante una recente intervista della BBC da parte di Andrew Benson, è stato chiesto proprio questo, ossia se l’arrivo di Hamilton in qualche modo ha il sapore di una bocciatura da parte della scuderia modenese. A detta del monegasco, l’arrivo del britannico è la conferma che la Ferrari ha voglia sempre di affidarsi a piloti validi ed esperti.
“Mia bocciatura con arrivo Hamilton? Per niente”, ha detto il pilota numero 16. “La Ferrari è la Ferrari e ha bisogno dei migliori piloti sulle loro auto. Per il bene della Ferrari, è tutto comprensibile. Non c’è nulla di male, perché stiamo parlando di Lewis Hamilton”, ha detto Leclerc, il quale ha successivamente spiegato che non c’è niente di meglio che confrontarsi con il pilota più vincente di tutti i tempi, descritto come un esempio per tutti i corridori del Circus.