Gli Stati Uniti hanno vinto alla grande la Presidents Cup per 19,5-14,5 sul Team International ossia quello composto dal resto del mondo, in una competizione che ricorda molto da vicino la molto più prestigiosa e rinomata Ryder Cup.
L’ottava edizione della Presidents Cup si è giocata all’Harding Park Golf Course, di San Francisco in California e ha fatto parlare di sé anche per la curiosa ammonizione a Michael Jordan accanito fumatore. Il team americano capitanato da Fred Couples ha incrementato nell’ultima giornata il vantaggio visto che alla penultima si era sul 12,5-9,5
Nonostante anche in Ryder non abbia mai brillato, in questo caso Tiger Woods ha ottenuto la quinta vittoria su altrettanti match battendo nettamente Y.E. Yang (6/5), forse come rivalsa nei confronti del coreano che l’aveva battuto al PGA Championship 2009. Hunter Mahan ha battutto 2/1 Camilo Villegas, Stewart Cink 4/3 su Adam Scott, Anthony Kim 5/3 su Robert Allenby, Sean O’Hair 6/4 su Ernie Els e Phil Mickeson 2/1 su Retief Goosen. Pari tra Mike Weir e Justin Leonard e Vijay Singh e Lucas Glover. Punti del resto del mondo capitanato da Greg Norman per Geoff Ogilvy 2/1 su Steve Stricker, Ryo Ishikawa 2/1 su Kenny Perry, Tim Clark 4/3 su Zach Johnson e Angel Cabrera 4/3 su Jim Furyk.
