Charles Leclerc ed i tanti dubbi al termine del gran premio di Imola, che lo ha visto arrivare al terzo posto dietro a Verstappen e Norris.
Segnali confortanti da Charles Leclerc sono arrivati nell’ultimo weekend automobilistico. Quello della sempre affascinante corsa sul circuito italiano di Imola, nel Gran Premio dell’Emilia-Romagna che ha visto la partecipazione di numerosissimi tifosi Ferrari presenti sugli spalti.
Un terzo posto nelle qualifiche confermato poi nella gara di domenica: Leclerc è arrivato a podio, il primo della sua carriera a Imola, alle spalle del rinnovato cannibale Max Verstappen e di Lando Norris, che con la sua McLaren vive un periodo molto positivo e ricco di soddisfazioni. Ma non può lamentarsi neanche il nostro monegasco.
Eppure qualcosa non convince Leclerc. Il pilota classe ’97 nonostante i passi avanti evidenti rispetto al GP della Cina, non è soddisfatto al 100% di ciò che è accaduto in pista. In particolare durante le qualifiche, dove sarebbero arrivate mosse e manovre particolari da parte dei suoi rivali, che gli hanno tolto la gioia della pole position.
Leclerc ed i dubbi sulla prova nelle qualifiche di Imola
Fiducia nei confronti di Leclerc e dei suoi passi avanti, sia nella gestione della monoposto che di altre situazioni in pista. Ma lo stesso monegasco in conferenza stampa, dopo il terzo posto di domenica, ha voluto sollevare alcune domande e questioni per giustificare il suo mancato aggancio alle primissime posizioni.
“Penso che il mio passo sia stato quello più costante di tutti – ha dichiarato Leclerc a fine giro – la McLaren ha gestito un po’ di più con Norris, ma Piastri dietro di me spingeva”. Sul risultato decisivo nelle qualifiche del sabato: “Riguardando i dati c’è stato qualcosa che Red Bull e McLaren hanno fatto di strano a livello di strategia motore, e perdevamo tutto nel rettilineo di partenza, mentre in tutte le altre curve siamo stati più veloci o comunque in linea con loro”.
Strategie strane e poco comprensibili per la Ferrari da parte delle rivali dirette, che avrebbero a detta di Leclerc condizionato qualifiche e automaticamente la gara domenicale. Fatto sta che il ferrarista deve essere positivo e continuare con questo passo, senza più autocommiserazione.