Tra gli accessori fondamentali per giocare bene a golf le scarpe rappresentano una scelta importante: ecco come puoi migliorare il tuo gioco.
Le palline giuste, la sacca completa, gli allenamenti adeguati, i consigli giusti. Tutto questo serve a formare un vero giocatore di golf, non importa quale sia il suo handicap. Ma c’è qualcosa che stiamo dimenticando: come si farebbe senza le scarpe da golf più adatte?
Non ti sto parlando delle migliori, per questo qui non troverai nessun marchio o modello specifico. Piuttosto la discriminante è trovare la scarpa da golf che faccia la vera differenza. Sembra solo un dettaglio e invece indossare quella più adatta a noi ci aiuta a giocare meglio, perché serve per avere il contatto perfetto con il terreno.
I campi da golf hanno una media percorrenza tra i 5.800 e i 6.300 metri per completare un giro da 18 buche. Questo significa dai 12mila ai 14mila passi in poche ore. Ecco perché le scarpe devono essere funzionali ma anche molto comode, adatte e non farci affaticare per rimanere sempre lucidi quando effettuiamo un colpo.
Quali sono quindi i criteri principali per la scelta? Partiamo dal primo che può sembrare banale eppure non è così. Non facciamoci tentare dall’idea di scegliere un modello troppo aderente ai nostri piedi e quindi di una misura stretta. Tutto questo rischia di causare bolle e dolori ai piedi soprattutto nelle zone che più contano per i colpi, come le punte e i talloni.
La scarpa della misura giusta ci consentirà invece di sprigionare più potenza nello swing perché garantisce una maggiore stabilità. Il consiglio? Non farti tirare: misura bene le scarpe prima di comprarle e vedi concretamente se hanno la vestibilità corretta. Controlla se l’alluce arriva a toccare la punta, oppure se come dovrebbe essere corretto c’è un po’ di luce.
Scarpe per giocare a Golf, con o senza tacchetti fa differenza
La seconda discriminante è rappresentata dal materiale. In genere le migliori scarpe da golf sono in pelle, perché più morbida ed elastica rispetto ad altri materiali. Ma ha anche un altro vantaggio: è assolutamente impermeabile e quindi in caso di pioggia aiuta. In alternativa ci sono i materiali sintetici che rispetto alla pelle sono più traspiranti.
Le scarpe da golf ideali devono anche permettere ai piedi di respirare rimanendo freschi e asciutti, anche in condizioni di caldo estremo. Ecco perché deve essere garantita la presenza di una buona ventilazione che riduce l’accumulo di sudore e quindi anche il rischio di infezioni.
L’ultimo e altrettanto importante aspetto è legato al tipo di suola scegliere. Fino a qualche anno fa in realtà non c’era la possibilità di scegliere: tutte le calzature erano dotate di chiodi per meglio aderire sul terreno. Oggi invece esistono le scarpe con i chiodo ma anche senza, quindi spike oppure spikeless.
Quelle chiodate sono adatte per i golfisti ai quali piace giocare in tutte le condizioni perché garantiscono la massima aderenza. In condizioni di campo molto asciutto, meglio le scarpe da golf senza chiodi che assicurano molta aderenza sia sull’asciutto che nel bagnato. I chiodi possono essere realizzati in materiali diversi sia metallo che plastica, e variano in dimensione e forma. Il consiglio? Portare in sacca i due tipi di scarpe e scegliere all’ultimo in base alle condizioni.