La scorsa settimana ho scritto un articolo, “Come iniziare a giocare a golf?” che fornisce informazioni su come avvicinarsi al mondo del golf, quali strutture scegliere per iniziare e quali siano gli step per i neofiti. Vediamo ora di valutare quali siano i costi per iniziare a giocare a golf, come anche quelli che i neo-golfisti dovranno affrontare negli anni successivi. I costi indicati sono molto variabili in funzione di alcuni fattori quali, per esempio, la zona geografica di residenza ed alcune scelte che il golfista farà in base ai propri gusti ed anche in base al proprio budget.
Prima di elencare i costi per iniziare a giocare a golf vorrei fare una premessa, senza la quale i conteggi riportati perdono un pò del loro valore. Quanto leggerete sotto è una simulazione di un curioso del mondo del golf che decide di iniziare e che, rapito da tutto ciò che di bello c’è nel mondo del golf, decide di continuare. Quindi l’identikit della persona che sta per iniziare a giocare a golf è:
- voglio iniziare a giocare a golf per il gioco in se e non per i suoi aspetti sociali, o almeno questi non sono le motivazioni principali.
- intendo impegnarmi nell’apprendere il gioco del golf, anche dedicandogli la giusta costanza di gioco e di allenamento.
- sono intenzionato a giocare quanto più possibile, non appena il mio livello di gioco lo permetterà.
- ho intenzione di impegnarmi al fine di migliorare la mia tecnica di gioco, anche solo per il fatto che un mio gioco migliore equivale ad un mio maggiore divertimento.
- spendo i miei soldi con oculatezza, anche al di la del mio effettivo budget a disposizione.
Detto questo il primo anno di gioco è un periodo occupato prevalentemente dalla fase di puro apprendimento con una percentuale inferiore di giocate in campo, mentre dal secondo in poi l’equilibrio tra apprendimento e gioco vero e proprio tende a riequilibrarsi e con più lentezza negli anni a venire tale equilibrio di sposta sempre più verso il gioco. Per gioco e apprendimento faccio riferimento in particolare a:
- gioco= costi di accesso al campo
- apprendimento= costi per lezioni e corsi per il miglioramento della propria tecnica
Immaginiamo che l’inizio di questa avventura sia a fine febbraio o inizio marzo, periodo nel quale l’avvento della primavera porta in genere molti curiosi ad avvicinarsi al golf.
Primo Anno
- Prime Lezioni di Golf: ci sono in genere due sole opzioni tra cui scegliere, le lezioni individuali ed i corsi collettivi. Ipotizziamo un percorso didattico nel quale vengono programmate 15 lezioni, in modo da coprire, anche solo a titolo introduttivo, i principali argomenti dei colpi da golf ed anche alcune sessioni nelle quali dedicarsi con maggiore focus agli specifici problemi riscontrati dal giocatore. 15 lezioni individuali della durata di 30 minuti l’una ed al costo unitario di 25€ fanno 375€. Per quanto riguarda invece la soluzione con i corsi collettivi, lo stesso periodo di apprendimento in genere è coperto da 3 corsi collettivi di 5 lezioni ciascuna (durata 1H) e che potrebbero avere un costo unitario di circa 115€ per un totale di 345€. La differenza non è molta ma sottolineo che in genere i corsi collettivi hanno la durata di 1H a lezione e che quindi con una cifra leggermente inferiore l’allievo sta con il maestro il doppio del tempo, anche se ovviamente se lo deve dividere con gli altri partecipanti al corso (in genere i corsi sono da 4/6 persone). Sia che scegliate le lezioni individuali o i corsi collettivi c’è quasi sempre da aggiungere il costo delle palline per poter praticare che mediamente vuol dire 3,5€ per 50 palle. Stimo circa 25 sessioni di allenamento, che comprendono le 15 lezioni più altre 10 sedute di allenamento che farete da soli. In ogni seduta di allenamento tirerete circa 100 palle per cui 25x2gettonix3,5€=175€. Credo invece che valga la pena scegliere una struttura che in questa fase non comporti costi di accesso al campo pratica e che dia la possibilità di usufruire gratuitamente dell’attrezzatura da golf. Totale: lezioni individuali 550€, corsi collettivi 520€, comprensive dei costi per la pratica e per gli allenamenti collegati a questo periodo.
- Prima Attrezzatura da Golf: l’acquisto della prima attrezzatura per giocare a golf è da fare scegliendo tra: acquisto di attrezzatura di livello nuova, acquisto di attrezzatura di livello usata, acquisto di parte di attrezzatura di livello nuova, acquisto di kit per principianti. Io da sempre consiglio ai miei allievi le due soluzioni centrali perchè sono quelle che nel tempo fanno si che l’investimento sia il migliore. Se comprate subito un’attrezzatura di alto livello potreste sbagliare l’acquisto in quanto il vostro swing non è ancora consolidato e quindi potreste dover cambiare tutto di li a poco tempo. Se invece optate per l’acquisto di un kit da principiante di sicuro dopo pochi mesi vi accorgerete della enorme differenza di qualità con un set di marca e dovrete cambiare tutto. L’acquisto di soli alcuni bastoni, ma magari su misura e di marca, con la possibilità di integrare la vostra dotazione con acquisti successivi mi è sempre sembrata la soluzione migliore, permettendo di budgettare la spesa in più tranches. Per esempio parliamo di sacca, 3 ferri, 1 wedge , 1 putter ed 1 legno. Il tutto non dovrebbe costare più di 750€ ma con la prospettiva che tale investimento possa essere ammortizzato per 2/3 anni. A questo dovrete aggiungere le palline da golf, meglio se usate (nei negozi si chiamano “lost and found“) che in genere costano dai 0.60€ a 1€ a palla. Difficile qua stabilire il vostro consumo, ma credo che una media di 2 palline per ogni giro in campo sia abbastanza veritiera. Mancano le scarpe da golf, con un 80€ dovreste riuscire a trovare un paio di scarpe in grado di durare circa 1 anno e mezzo. Totale: attrezzatura 750€, scarpe 80€.
- Prime Uscite sul Campo da Golf: ecco perchè vi serve l’attrezzatura di vostra proprietà. Ipotizziamo un paio di uscite, le prime, con il maestro ed in gruppo con altri. Da metà giugno, momento nel quale avrete finito il ciclo iniziale di lezioni, a fine ottobre contiamo circa 18 week-end, escludendo agosto. In questi 18 week-end 1 volta andrete in campo e l’altro giorno andrete ad allenarvi praticando (meglio mezza giornata, anche per salvaguardare la pace familiare :P), per cui avrete circa 18×25€ di green fee= 450€ + 100€ di maestro delle prime 2 uscite = 550€, a cui aggiungere circa 125€ di gettoni di pratica per le sessioni di allenamento dei rimanenti giorni. Le uscite in campo meglio farle su percorsi executive (di lunghezza ridotta) sia per motivi di capacità di gioco che per ridurre i costi di green-fee (biglietto di accesso).
- Primo Tesseramento FIG (Federazione Italiana Golf): consiglio vivamente il tesseramento libero, che costa 75€ per tutto l’anno in corso (adulti, junior 22€).
Totale costi per il primo anno di golf:
- Lezioni: 550€ individuali o 520€ collettive
- Attrezzatura: 250€(quota di ammortamento basata su 3 anni del totale di 750€ riportato sopra)+80€=330€
- Uscite in campo: 550€ + sessioni di pratica 125€= 675€
- Tesseramento FIG: 75€
- TOTALE = 1630€ (con lezioni individuali) e 1600€ (con corsi collettivi)
Per valutare la cifra che risulta dai miei calcoli è bene riflettere sul fatto che il golf impegna molto del vostro tempo libero e se rapportato a tutto questo “monte ore svago” il costo non è poi eccessivo o diverso da altri sport/hobby.
Nel secondo anno di gioco è un pò più difficile fare stime in quanto le strade che i neo-golfisti intraprendono sono molto diverse e variano in funzione di molto parametri. Sappiate tuttavia che:
- Lezioni: è bene continuare, magari con 2/3 cicli di lezioni, anche di soli 5 appuntamenti ciascuna, divisi tra inizio anno, metà stagione e ripresa dopo le ferie.
- Attrezzatura: oltre alla quota di ammortamento della spesa iniziale, considerate anche l’acquisto di 1/2 bastoni che andranno ad aggiungersi a quelli in vostro possesso.
- Tesseramento ed accesso al campo: solo per questo secondo anno vi suggerisco di considerare il tesseramento presso un circolo promozionale, che abbia alcune buche executive al suo interno: vanno ancora bene per le vostre uscite in campo e consentono di risparmiare sui singoli green-fee che invece dovreste pagare andando in giro a giocare. Il tesseramento alla FIG è incluso nelle quote di associazione.
In questo secondo anno incidono un pò meno le spese relative alle lezioni, ma probabilmente aumentano quelle per il gioco sul campo per cui un budget di 1600/1800€ è abbastanza realistico.
Dal terzo anno in poi la vostra “fame” di golf sarà insaziabile e quindi anche l’iscrizione ad un circolo di golf ha il suo vantaggio soprattutto in ottica di risparmio sul green-fee. La quota che si aggira sui 3000/3500€ all’anno per un 18 buche sarà pienamente ammortizzata solo se riuscite a giocare per la maggior parte dei week-end della stagione, quindi fate bene i vostri calcoli prima di associarvi. Se invece non siete sicuri di quanto potrete giocare consiglio ancora l’associazione ad un campo pratica o il tesseramento diretto per poi pagare i green-fee ogni volta che giocate. In tal caso informateci su tutte le tessere esistenti che offrono sconti e promozioni su green-fee, c’è da risparmiare.
Non aggiungo che la passione per il gioco del golf potrà anche farvi optare per vacanze a sfondo golfistico, ma quelle sono, secondo me, da budgettare a parte in quanto sostituiscono le vacanze tradizionali. (Disclaimer: per mogli/mariti e fidanzate/fidanzati varie: non mi assumo nessuna responsabilità per le scelte dei vostri compagni/compagne).
C’è qualche golfista che vuole condividere la propria esperienza di come ha iniziato a giocare a golf e di quali costi ha dovuto sostenere? Lasciate un commento!