Il Caddie nel Golf accompagna il giocatore nel percorso delle 18 buche. Un ruolo con più funzioni e anche ben remunerato
Chiunque abbia visto, dal vivo o in tv, una partita di Golf avrà notato che, durante ogni colpo, alle spalle di ogni giocatore c’è sempre un’altra persona che lo accompagna.
Ebbene quella figura ha un nome che fa parte delle definizioni fondamentali del golf. Si chiama Caddie (o caddy) e assolve a varie funzioni durante il giro sulle 18 buche. A livello dilettantistico-amatoriale, in genere viene scelto tra i familiari o i conoscenti del golfista. Quando si sale di livello, invece, il caddie diventa una figura professionale vera e propria, fondamentale nelle scelte del giocatore.
Il suo compito, infatti, non si limita semplicisticamente nel trasporto della borsa con l’attrezzatura che comprende tutto il necessario per affrontare il percorso. Un caddie professionista fa anche altro. Da regolamento, infatti, può suggerire il golfista su vari aspetti del gioco, dalla scelta della mazza, alla tipologia di colpo da effettuare senza dimenticare le osservazioni su pendenze, conformazioni dei green, direzione del vento e quant’altro di utile al buon esito di ogni tiro.
Quanto guadagna un caddie nel Golf
Spesso, sempre in ambito professionistico, un caddie è a sua volta un giocatore di Golf, un particolare di non poco conto che influisce anche sulla scelta. In genere, infatti, i golfisti si fanno sempre accompagnare dallo stesso caddie che diventa così una figura fondamentale in ogni torneo e – in generale – nelle loro carriera.
L’importanza di un caddie nel golf emerge anche dalla cifre che possono guadagnare. Sui grandi circuiti, il caddie ha un salario minimo garantito più vitto e alloggio durante i vari tornei. Vi è poi una parte variabile che dipende dai risultati ottenuti in ogni evento dal golfista e dal suo guadagno finale.
Come riporta il sito Golf&Turismo, le percentuali di guadagno per un caddie sono le seguenti ovvero il 5% per il passaggio del taglio, il 7% in caso di arrivo tra i primi dieci classificati e il 10% in caso di vittoria. Ebbene, ora rapportate queste percentuali in base ai successi ottenuti da alcuni grandi golfisti come Scottie Scheffler, attuale numero uno al mondo, Rory McIllroy, John Rahm, Phil Mickelson, o Tiger Woods che hanno trionfato spesso nei Major o nei tornei più munifici in quanto a montepremi finale.
Ne consegue, di fatto, che alcuni caddie hanno guadagnato cifre più elevate rispetto a golfisti di seconda fascia. Emblematico il caso di Ted Scott, caddie di Scottie Scheffler. Stando a quanto si legge su Tgcom24, grazie alle vittorie del numero uno del mondo nelle edizioni 2024 dell’Arnold Palmer Invitational e del The Players, due dei torni più importanti dell’anno, Scott avrebbe guadagnato 850mila dollari in otto giorni. Praticamente quasi lo stipendio annuale di un buon calciatore.
Quindi, la prossima volta che guardate una partita di golf, non credete che l’uomo con il borsone stia li in campo solo per faticare..