Alla vigilia del suo esordio a Barcellona, Rafa Nadal ha parlato delle sue aspettative per l’anno in corso: c’è la rivelazione shock.
Il campione ritorna. Stavolta per davvero. Dopo una serie di forfait, rinvii, annunci, spiegazioni e dubbi su un ipotetico rientro in campo (che sarebbe dovuto avvenire prima ad Indian Wells, poi a Monte Carlo) Rafa Nadal rompe gli indugi e, forse un po’ a sorpresa, si presenta ai nastri di partenza del ‘Barcelona Open Banc Sabadell’, il torneo ATP 500 vinto lo scorso anno dal suo erede designato Carlos Alcaraz.
Fermo, per ciò che concerne incontri ufficiali, dal match di Brisbane contro Jordan Thompson dello scorso 5 gennaio, il fuoriclasse spagnolo è sempre alle prese con i problemi derivanti dalla tenuta fisica. Probabilmente non c’è una parte del suo corpo che non dia fastidio, che non provochi un po’ di dolore, che non lasci qualche dubbio sull’effettiva tenuta del guerriero maiorchino.
La voglia di lottare, di competere, di non arrendersi se non dopo averle provate tutte ha prevalso alfine sulla prudenza, sui dubbi, sull’incertezza. Rafa è un leone in gabbia, un felino pronto a saltare addosso agli avversari per un’ultima battaglia, un ultimo scontro, un ultimo set in cui lasciare davvero tutto sul campo.
La resilienza è forse la dote che ha reso il tennista di Manacor unico anche nella ristretta cerchia dei campionissimi del nuovo millennio: parliamo ovviamente dei Big Three, o di ciò che ne resta dopo l’addio, datato settembre 2022, del suo amico-rivale Roger Federer.
Nadal ci riprova a Barcellona, poi arriva l’annuncio
Intervenuto nella conferenza stampa che ha preceduto la partenza ufficiale del main draw del torneo catalano, Rafa si è concesso con la solita disponibilità ai microfoni. Inevitabili le domande sulla sua improvvisa decisione di prender parte alla competizione.
“Questo lo considero il mio ultimo anno qui a Barcellona, adesso ho questa sensazione. ultimamente non sono riuscito ad allenarmi al meglio, soprattutto sul servizio. Non poter giocare a Montecarlo la settimana scorsa mi ha fatto male, adesso mi sento pronto per scendere in campo“, ha esordito. “Le mie sensazioni in allenamento erano migliori di quelle che avevo a Maiorca. C’è incertezza, ma è quello che voglio fare: continuare a competere e a divertirmi“, ha poi concluso il fenomeno maiorchino.