A sorpresa arriva l’annuncio che sconforta Max Verstappen e che nel contempo manda al settimo cielo Lando Norris
Con la fantastica vittoria a Monza, dopo quella nel 2019, Charles Leclerc si è guadagnato l’affetto imperituro dei tifosi della Ferrari. Un successo che, tra l’altro, lo rilancia in ottica Mondiale anche se il più vicino in classifica, a meno 62 punti, al leader iridato, Max Verstappen, è l’inglese della McLaren, Lando Norris.
Proprio la scuderia di Woking era favorita a Monza ma l’azzardo dell’unica sosta ha premiato la Rossa del monegasco, con i due portacolori del team britannico, il già citato Norris e l’australiano Oscar Piastri che in ordine invertito lo hanno scortato sul podio. Poco importa visto che Lando Morris ha comunque di che gongolare: infatti, a sorpresa è arrivato l’annuncio che demoralizza l’olandese tre volte campione iridato di fila.
L’esito del Gran Premio d’Italia ha confermato ciò che era evidente già da qualche settimana: McLaren, Mercedes e anche la Ferrari in crescita mentre la Red Bull sembra impantanata, lontana parente della dominatrice assoluta delle ultime stagioni.
Una situazione che spinge il team principal della McLaren, Andrea Stella, ex Ferrari, come riportato da “formulapassion.it”, ad alzare l’asticella puntando al bersaglio grosso, anzi, doppio, cioè l’accoppiata titoli iridati piloti e costruttori, la cui vetta al momento è distante 8 punti: “Con le prestazioni che abbiamo al momento e con alcune sfide che vediamo con la Red Bull, è sicuramente possibile. Quindi, se possiamo ottenere entrambi i risultati come squadra, dobbiamo mettere il team e Lando nelle condizioni di perseguire entrambi i campionati“.
Una vita in Ferrari non può non lasciare segni. La Rossa di Maranello è nota nel Circus anche per i suoi ordini di scuderia. Chi non ricorda Rubens Barrichello che a pochi metri dalla bandiera a scacchi, in Austria nel 2002, venne platealmente fermato per cedere la vittoria a Michael Schumacher? Non per nulla, un gioco di squadra passato alla storia della Formula 1 come quello più controverso.
Ebbene, evidentemente memore di ciò, Andrea Stella, dopo averne discusso con Piastri e Norris, ha definito le regole d’ingaggio che i due driver devono rispettare fino al termine del Mondiale e in virtù delle quali “dobbiamo dare un’occhiata al primo giro, ma deve essere fatto in modo competente, dettagliato, specifico tenendo conto dei video, di quelle che erano le aspettative del pilota per poi vedere cosa possiamo imparare da questa situazione”.
Già, l’hanno capito anche la Red Bull e tutti gli appassionati di Formula 1 che proprio per tale motivo non vedono l’ora di gustarsi una seconda parte di Mondiale che promette davvero i fuochi d’artificio.
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