In Formula 1 si pensa già al Mondiale 2024. Un annuncio fa tremare già Ferrari e Mercedes. C’era da aspettarselo
Il Mondiale di Formula 1 ha già emesso i suoi, scontati, verdetti. Si era intuito fin dalla gara inaugurale in Bahrain che anche questa stagione sarebbe stata totalmente appannaggio della Red Bull e di Max Verstappen. E così è stato.
Terza vittoria consecutiva per il pilota olandese nel Mondiale piloti. Bis, invece, per il team anglo-austriaco nella classifica Costruttori che deve ancora decretare le altre due squadre che completeranno il podio. Mercedes, Ferrari, Aston Martin e McLaren – in ordine di posizionamento attuale – si contenderanno il secondo e il terzo posto nelle cinque Gare che ancora restano in calendario.
Ci si aspettava decisamente di più dalla Ferrari, cui va comunque il merito di aver spezzato l’egemonia di vittorie della Red Bull con il trionfo di Sainz a Singapore. Nessuna vittoria nei GP per la Mercedes con Hamilton che non sale sul gradino più alto del podio addirittura da due anni, un’infinità per un campione come lui. Una situazione frustrante, verosimilmente destinata a continuare anche nelle prossime stagioni.
Ferreri e Mercedes avvertite, ecco cosa può succedere
L’impressione tra gli addetti ai lavori e anche tra gli stessi piloti è che il dominio della Red Bull possa essere tale anche nei prossimi due Mondiali che precederanno il 2026, anno in cui è previsto il varo del nuovo regolamento tecnico relativo alla power unit.
Un’impressione suffragata anche da un ex manager di Formula 1, protagonista per anni nel Circus con la sua Scuderia che ha lanciato un certo Michael Schumacher prima del suo trasferimento alla Benetton. Ci riferiamo a Eddie Jordan. Intervenuto a TalkSport, quest’ultimo ha svelato un retroscena che non può non allarmare già le scuderie rivali della Red Bull.
Jordan ha riferito di aver parlato con Adrian Newey, l’ingegnere progettista delle monoposto di Verstappen e Perez. Quest’ultimo gli avrebbe fatto una confidenza decisamente benaugurante per la RB. “Adrian mi diceva che hanno un livello di evoluzione tale che sarà difficile per chiunque restare al loro passo e recuperare il gap attuale”, queste le parole di Jordan riprese da FormulaPassion che certificano, ulteriormente, uno scenario ineludibile.
“Il prossimo anno – conclude l’ex manager – sarà davvero simile a questo, noioso o emozionante a seconda se siete o meno fan della Red Bull.” Noioso o meno, di certo, a Max Verstappen poco importa. L’olandese vuole entrare ulteriormente nella storia della Formula 1 e ha appena iniziato a farlo..