Confessione inaspettata da parte di Charles Leclerc che ha lasciato tutti di stucco, soprattutto i fan della Ferrari.
Ancora pochi giorni e, dopo il mese di stop, la Formula 1 tornerà grande protagonista. Tutto pronto, o quasi, per il Gran Premio d’Olanda che vede favoritissimo il solito Max Verstappen che per l’occasione gareggerà in casa. Vincere nella terra del numero uno al mondo avrebbe però un sapore tutto speciale per gli avversari pronti a contendergli il titolo. Uno di questo è Charles Leclerc.
Pilota legato alla Ferrari da oltre cinque anni che continua a conservare dentro di sé la grande ambizione di diventare campione del mondo. Farlo a bordo del cavallino rampante avrebbe un sapore tutto speciale per il monegasco che tra un paio di mesi, esattamente il 16 ottobre, festeggerà 27 anni di età. Ad oggi il suo miglior risultato finale, e perciò al termine di un’intera stagione, rimane il secondo posto del 2022.
Obiettivo diventare il prossimo numero uno per il classe 1997 che ha da poco rilasciato una curiosa intervista ai microfoni di Gentleman’s Journal dove ha raccontato come nasce il suo amore per la pista. Forse non tutti sanno che se Leclerc è diventato un pilota della Ferrari è stato grazie ad una bugia.
Leclerc, dopo anni la verità: ecco come è arrivato alla Ferrari
Aver mentito a suo padre ha in qualche modo dato il via alla carriera del monegasco, ma per capire bene cosa è successo è necessario fare un passo indietro. Era un giorno qualunque dei primi anni del 2000 quando il talentuoso pilota, all’epoca bambino, disse a suo padre di stare male solo per non andare a scuola. Suo padre gli credette e invece di spedirlo in classe lo portò con lui sulla pista di kart.
Il destino volle che in quello stesso giorno suo papà Hervé aveva un appuntamento con il suo migliore amico che all’epoca, il fato è davvero incredibile, gestiva una pista di kart. L’uomo era niente meno che Philippe Bianchi, padre di Jules anch’egli pilota. A quel punto l’unica cosa che poté fare il papà dell’attuale pilota Ferrari fu mettere suo figlio su un kart e fargli fare qualche giro.
Sfrecciare sull’asfalto fu talmente bello per il piccolo Leclerc che in quel preciso momento, lo ha da poco raccontato al quotidiano britannico, si mise in testa di diventare pilota di Formula 1. Il resto è scritto nella storia. Oggi la sua più grande ambizione è quella di vincere il Mondiale e di farlo, magari, proprio con la Ferrari.