La Nazionale azzurra è pronta ad affrontare le due partite decisive per la qualificazione ad Euro 2024, mentre l’ex ct.
Tutto in due partite. Il futuro della Nazionale di Luciano Spalletti passa per il doppio confronto contro Macedonia del Nord e Ucraina in programma rispettivamente questa sera all’Olimpico di Roma e lunedì a Leverkusen. In caso di vittoria contro i giustizieri dello spareggio mondiale disputatosi a marzo 2022, all’Italia basterà un pareggio contro Mudryk e compagni per ottenere il pass per la qualificazione ad Euro 2024 del prossimo giugno in Germania.
L’obiettivo è dunque alla portata e lo era già prima dell’inizio dei gironi. Per accedere alla fase finale della competizione continentale, infatti, serviva arrivare nelle prime due posizioni del proprio girone: un’impresa tutt’altro che impossibile. I due ko contro l’Inghilterra (che è al momento di un altro pianeta) possono essere accettati, ma ad ogni modo gli azzurri avrebbero potuto già archiviare il discorso qualificazione in passato.
L’arrivo dell’ex allenatore del Napoli ha portato sicuramente intorno all’ambiente una ventata d’aria fresca. Il rapporto di Roberto Mancini con la squadra e la Federazione era arrivato ai minimi termini: la fine del percorso dell’allenatore campione d’Europa era giunto con la non partecipazione ai Mondiali in Qatar, ma la storia è stata prolungata fino alle dimissioni dell’ex ct arrivate ad agosto.
Mancini inverte la rotta: tifosi increduli
Ad avere poi pesato sui tempi e sui modi della decisione di Mancini è stato il suo accordo ipermilionario firmato con l’Arabia Saudita, tanto da far credere che la scelta sia stata legata non tanto a motivazioni ideologiche ma ad un’offerta irrinunciabile. La nuova esperienza del Mancio non è però iniziata nel migliore dei modi: nelle prime quattro uscite ufficiali (tutte amichevoli) la sua squadra ha raccolto un pareggio (contro la Nigeria) e tre sconfitte (contro Mali, Costa Rica e Corea del Sud).
La tendenza negativa, però, è stata invertita nel primo match davvero importante. La sua nazionale era infatti impegnata ieri, giovedì 16 novembre, nella prima giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2026 contro il Pakistan. Ed è arrivata una vittoria rotonda e convincente per 4-0: per gli arabi sono andati a segno Al Sheri (doppietta), Ghaareb e Radif. Prossimo appuntamento martedì 21 novembre contro la Giordania, che nella prima partita ha pareggiato contro il Tagikistan, altra squadra del girone. Al momento Mancini è in vetta a tre punti.