Si avvicina il rientro di Rafa Nadal: arriva un annuncio che riaccende le speranze e i sogni dei tifosi dello spagnolo.
Sono giorni intensi, quelli che stiamo vivendo, per i tifosi di Rafael Nadal. Il rientro in campo dello spagnolo sembra sempre più vicino, e si susseguono, uno dopo l’altro, annunci che alimentano la speranza o la distruggono, a volte anche nel giro di poche ore. La sensazione, però, è che le cose stiano andando per il verso giusto.
Lo ha confermato in queste ore una persona da sempre molto vicina a Rafa, uno dei pochi che può davvero sapere se il campione maiorchino sarà in campo di scendere in campo a breve o se le sue condizioni necessitano di ulteriore tempo per poter raggiungere il livello auspicato.
“Lo sto osservando da giorni, e devo dire che si sta allenando davvero bene“. A parlare è Toni Nadal, il famoso zio Toni, un dei più importanti coach del circuito Atp, oltre che lo storico ex coach proprio del 22 volte campione Slam.
Pur non lavorando più con lui, Toni ha potuto ovviamente assistere agli allenamenti del nipote in questi giorni, e ne ha tratto sensazioni positive. Questo non vuol dire che sarà sicuramente in campo a Melbourne, come paventato da altri, ma che le speranze di rivederlo in campo potrebbero salire da un momento all’altro.
Nadal sta per tornare e punta alla vittoria: lo zio Toni ‘sfida’ i rivali dello spagnolo
Va detto che Rafa ha più volte confermato di voler tornare a giocare, ma solo se realmente competitivo. Non vuole solo partecipare ai tornei, ma ha bisogno di poter lottare per la vittoria, a prescindere dal risultato finale.
Anche per questo motivo, forse, lo zio Toni ha voluto lasciarsi andare a una battuta che lascia trasparire come la volontà del nipote in questo momento non coincida per forza con un sogno semplice da realizzare: “Sta sicuramente migliorando, ma per aiutarlo servirebbe che Djokovic, Medvedev e Alcaraz subissero un infortunio“.
Uno scherzo e nulla più, ma anche la convinzione che Rafa rientrerà solo se potrà puntare a vincere, altrimenti sceglierà di rimanere ancora fuori dal circuito. Questo il pensiero dell’ex coach, che ha anche confermato che il prossimo potrebbe essere l’ultimo anno della carriera di Rafa, e che ha un vero grande obiettivo da voler raggiungere.
“Il sogno di mio nipote sarebbe vincere il quindicesimo Roland Garros, per chiudere in bellezza“, ha affermato Toni. Un po’ come Federer, che avrebbe voluto chiudere con un ultimo Wimbledon (sogno rimasto irrealizzato), anche Rafa desidera dunque chiudere con un titolo dello Slam, e quello che più gli appartiene.
Un obiettivo che al momento sembra fuori portata. Ma se Rafa tornasse almeno al 60-70% quello che era un tempo, sulla terra rossa di Parigi gli avversari che potrebbero impensierirlo sarebbero comunque ben pochi.