Verstappen ha lasciato tutti i suoi tifosi con il fiato sospeso dopo una dichiarazione sibillina sul suo ritiro dalla Formula 1: ora non ci sono dubbi
Il 2023 di Max Verstappen è andato come meglio non poteva aspettarsi il campione di Formula 1 e tutti i suoi tifosi. I suoi numeri sono impressionanti e non hanno bisogno di grandi commenti: ha totalizzato, infatti, 19 vittorie su 22 gran premi, tanto che a un certo punto la sua corsa non è stata contro i suoi avversari, ma contro i record.
Le sue qualità e quelle della sua scuderia hanno reso avvicinabili i fenomeni più riconosciuti di sempre in questo sport, anche Lewis Hamilton e Michael Schumacher, e nei prossimi anni ci si potrebbe aspettare anche un clamoroso sorpasso nei loro confronti. Già nella prossima stagione potrebbe prendere il Kaiser, ci vorrà un po’ di più per il pilota inglese, ma comunque è alla portata e non se l’aspettavano in molti.
Gli obiettivi nel mirino portano a credere che Verstappen cercherà di rubare la scena per le prossime due o tre stagioni, ma ripetersi a questi livelli non sarà affatto semplice, neppure scontato. Tutto sarebbe vanificato se il belga dovesse decidere di fare un passo indietro e pensare al ritiro dalle competizioni.
Il ritiro di Verstappen non è all’orizzonte: il pilota è chiaro sul suo addio
A prescindere dai record nel mirino, il campione andrà avanti fino a quando sarà al top sia dal punto di vista fisico, sia sotto quello delle motivazioni. Con il suo solito stile diretto e senza mezzi termini, Verstappen l’ha dichiarato ai microfoni di ‘The-Race’: “È molto semplice. Avrò questo approccio fino al giorno in cui mi dirò che non potrò più farlo. E allora mi fermerò”.
Questo giorno, però, per rassicurare i suoi tifosi, non sembra per nulla vicino, anche se si guardano le condizioni del suo contratto. Il pilota è legato alla RedBull da un accordo fino al 2028 e solo allora potrebbe decidere un futuro diverso dalle piste di Formula 1. C’è da dire che anche in quella data avrà solo 31 anni e, quindi, potrebbe scegliere di continuare a infiammare ancora i circuiti di tutto il mondo. D’altra parte, non ha mai nascosto qualche malumore nei confronti della federazione, che preferisce dare risalto più a un dato economico, rispetto alle reali necessità in pista. Ma ancora è presto per dirlo: di certo, continuerà solo se si sentirà in tutto e per tutto al 100%.