Quando gli infortuni tormentano gli sportivi la loro carriera, anche seppur florida, viene messa a grande rischio
Con il passare degli anni gli sportivi hanno spostato sempre più in là la data del loro ritiro. In ogni disciplina, infatti, ultratrentacinquenni sono al top della loro carriera e continuano a mietere successi, quando la loro carta di identità indicherebbe un graduale ed inesorabile declino. Ne è una dimostrazione il calcio con Messi che a 36 anni ha vinto l’ennesimo pallone d’oro, ma anche i vari Cristiano Ronaldo, Benzema e Modric, solo per dirne alcuni, sono ancora in grado di esprimersi sui più grandi palcoscenici.
Ne è un esempio anche il basket dove Lebron James, che il prossimo 30 dicembre compirà 39 anni, è ancora uno dei migliori giocatori della lega. Per non parlare del tennis dove il 36enne Djokovic domina ancora il circuito vincendo praticamente tutto quello che può. Questi fenomeni, oltre ad un’infinita classe, hanno tutti un denominatore comune: hanno sempre avuto una condizione fisica pressoché perfetta.
Uno stile di vita inattaccabile è uno dei segreti per rimanere all’apice della propria disciplina per tanto tempo. Poi c’è anche il componente fortuna: non incappare in infortuni molto seri aiuta a mantenere sempre un fisico integro. Purtroppo, però, non per tutti la buona sorte ha dato un occhio di riguardo.
“Non riesco a camminare”: dramma atroce nello sport
Nello sport è pieno di casi di sportivi che hanno dovuto dire basta in netto anticipo a causa di problemi fisici. L’ultimo di questi, solo in ordine di tempo, può essere uno dei più grandi rimpianti del tennis moderno: Nick Kyrgios. L’australiano, classe 1996, non ha mai mantenuto uno stile di vita impeccabile, per usare un eufemismo, e dopo una stagione nera dal punto di vista degli infortuni, rischia vedere eclissare la sua carriera.
Il 2023 è stato il peggior anno della carriera per il classe 1996 che di fatto ha disputato una sola partita in tutto l’anno, al torneo di Stoccarda. Dopo aver dovuto rinunciare agli Australian Open per un infortunio, Kyrgios era tornato per disputare la stagione sull’erba, ma un nuovo stop l’ha costretto a rifermarsi. Ancora non si conoscono i tempi di recupero e quando potrà tornare in campo, ma le sue dichiarazioni sono tutt’altro che positive.
“Sono stanco di giocare a tennis. Se dipendesse da me non giocherei più, ma devo continuare. Ho ancora molto da dare ma non ho più voglia di giocare. Ho subito tre interventi chirurgici – ha aggiunto – Ho solo 28 anni, ho sempre desiderato avere una famiglia e non soffrire. Quando mi alzo, non riesco a camminare senza dolore. È dura. Penso di avere ancora la possibilità di disputare un buon anno o due e poi basta. Vorrei essere al top e tornare alle mie condizioni”.