Tiago Pinto lavora per accontentare Mourinho: si cerca l’accordo per blindare a lungo il calciatore ma la trattativa è difficile.
Un mercato difficile, condizionato dalla necessità di vendere subito, di rientrare in tutti i parametri prima di affondare il colpo sui calciatori chiesti da Mourinho.
Tiago Pinto è stato costretto a fare gli straordinari in una estate in cui, a conti fatti, a Roma hanno accolto nomi importanti, nonostante alcuni ritardi e una campagna acquisti terminata in ritardo. Poco importa a Mourinho, che sta iniziando a plasmare una Roma nuova, con un attacco esplosivo e un centrocampo di qualità. La sensazione è che sarà tutta una questione di equilibri da trovare, perché il potenziale non manca, e le prove con Empoli e in Europa hanno dato risposte positive.
Ecco perché con tanti casi da risolvere, calciatori da riscattare, e rinnovi ancora sul tavolo di Pinto, il lavoro per l’uomo mercato dei giallorossi non manca. C’è un dossier però in cima alla lista, e da Roma trapela che sarà il primo grande traguardo da centrare. Mourinho è già convinto, Pinto vuole definire tutto, e le prossime settimane potrebbero essere fondamentali per evitare un problema non da poco.
Gol, lavoro sporco, uno stato fisico che ha stupito tutti. A Roma sono convinti di aver fatto l’acquisto giusto, ma gli scenari restano ancora aperti, e per certi versi preoccupanti.
Romelu Lukaku ha cambiato infatti il volto della Roma. Lo ha fatto fin da subito mostrando la sua capacità di andare a bersaglio con regolarità, ma anche di essere l’uomo giusto per aprire spazi ai tanti calciatori di fantasia in organico. Mourinho lo ha fortemente voluto, ma sa già bene che il club dovrà muoversi per evitare problemi nella prossima stagione.
Il prestito ottenuto dal Chelsea è infatti un grande colpo, ma non lascia sereno l’ambiente, soprattutto alla luce di alcune notizie che iniziano a trovare conferme. La caccia all’attaccante già nella scorsa estate ha visto coinvolti molti club, pronti a tornare all’assalto con i Blues che dovranno di certo rivedere le proprie richieste per un calciatore che nella prossima stagione compirà 31 anni.
La sensazione è che quell’appuntamento fissato nel 2024 per sedersi ad un tavolo e ridiscutere la posizione di Lukaku, potrebbe essere anticipato. La Roma non vuole intromissioni, spera di replicare l’operazione Dybala puntando sull’entusiasmo, sul lavoro di Mourinho, e sulla volontà del calciatore. Con il sì di Lukaku partirebbe quindi l’assalto al Chelsea, che è già consapevole di non poter chiedere i 40 milioni previsti per la cessione e ne ha già ottenuti 8 di prestito oneroso. Pinto proverà quindi a chiudere per una cifra che partirà dai 20 milioni per assicurarsi un bomber che in Italia continua a dimostrare il suo valore.
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