Rory McIlroy ha messo in vendita il villone comprato – non da molto, solo 3 anni fa – in Nord Irlanda per un prezzo di partenza di 3.24 milioni di dollari. La notizia ha due possibili interpretazioni: si vuole trasferire negli USA per giocare a tempo pieno sul PGA Tour oppure (o meglio dire e/o) vuole stare più vicino alla propria fidanzata, la tennista Caroline Wozniaki, che è di stanza oltrecoeano. La casa di Rory si trova a Moneyreagh, nell’Irlanda del Nord e occupa un’area di 560 metri quadrati (interno) e 14 acri (esterno) con tanto di un’area di pratica golf con un driving range e ben quattro green. Non sono putting green qualsiasi, ma riprendono buche famose come ad esempio la 17 dell’Old Course a St. Andrews, con tanto di greenskeeper a tempo pieno. La casa dei sogni? A proposito di Rory, qui sotto la sua biografia.
Abbiamo scelto un’immagine simpatica e diversa per la biografia su Rory McIlroy, il nuovo numero uno del golf mondiale. Si tratta di uno scatto che lo vede impugnare una racchetta da tennis e non un bastone da golf. Merito di un evento organizzato dalla WTA ossia dell’organizzazione del tennis femminile professionistico che vede la ragazza di Rory, la danese Caroline Wozniacki, in vetta al ranking. Rory ha conquistato la prima piazza della classifica del golf, ripercorriamo le tappe fondamentali della sua carriera.
Partiamo però dalla fine, dallo scorso 4 Marzo, quando ha dominato la concorrenza sul campo di Palm Beach in Florida per aggiudicarsi il prestigioso torneo Honda Classic. Con i punti accumulati ha sorpassato Luke Donald in testa al ranking mondiale ed è emblematico che al secondo posto del torneo si sia classificato Tiger Woods, finalmente competitivo dopo mesi di gioco scarso. Più recentemente ha vinto anche il DB Championship 2012 e ovviamente il PGA Championship 2012.
Rory McIlroy è nato il 4 maggio 1989 a Hollywood in Irlanda del Nord (non negli USA) e dunque attualmente deve ancora compiere 23 anni. Dopo aver frequentato la Sullivan Upper School si è iscritto all’Holywood Golf Club, dove è tutt’ora socio. Le prime lezioni sono state date dal maestro Michael Bannon. Circa 10 anni dopo conseguiva già strabilianti record con la vittoria nella Junior Ryder Cup nel 2004 e la doppietta nel West of Ireland Championship e l’Irish Close Championship 2005. Debutta sull’European Tour al British Master. Si fa vedere anche in Italia andando a vincere a Biella la tappa dell’European Amateur Championship poi ha vestito la casacca irlandese all’Eisenhower Trophy e nell’Amateur World Team Championship.
Il 6 febbraio 2007 è già in testa al World Amateur Golf Rankings, nonostante abbia poi perso la leadership dopo solo una settimana. Lo stesso anno gira in 68 ed è terzo dopo le prime 18 buche dell’Open Championship di Carnoustie che poi lo vede 42esimo finale. Al Dubai Desert Classic 2007 riesce a passare il taglio poi diventa professionista il 19 settembre 2007. Poco dopo è già terzo all’Alfred Dunhill Links Championship diventando il più giovane a ottenere la carta per l’European Tour.
Il 27 gennaio 2008 è nella top 200, il 7 settembre 2008 sfiora la vittoria all’Omega European Masters in Crans-Sur-Sierre, in Svizzera perdendo lo spareggio con il francese Jean-François Lucquin che gli aveva mangiato 4 colpi di svantaggio. A fine stagione è già 36esimo nell’Ordine di Merito dell’European Tour. Con il terzo posto al South African Open 2008 sale al 36esimo posto del ranking mondiale. Poi finalmente arriva la prima vittoria, il 1 febbraio 2009 al Dubai Desert Classic.
Nel 2010 trionfa anche sul PGA Tour al Quail Hollow Championship ed è in squadra europea alla Ryder Cup vinta dal Vecchio Continente. L’anno scorso, nel 2011 vince il suo primo major ossia l’US Open e rischia anche di aggiudicarsi l’Augusta Master ma completa un disastroso ultimo giro. Poi il 2012 con la conquista della leadership mondiale.