Il rapporto tra la Ryder Cup e Tiger Woods è sempre stato travagliato e complicato: il campionissimo californiano non ha mai particolarmente brillato nella manifestazione forse più appassionante dell’intero panorama internazionale, quella che mette a confronto i migliori giocatori europei con quelli statunitensi.
Tiger ha appena vissuto mesi orribili con lo scandalo sessuale, i problemi con la moglie Elin e un ritorno col botto poi un piccolo decrescendo dovuto a inattività e qualche guaio fisico. Quest’anno si giocherà la Ryder Cup edizione 2010, ma il posto per Tiger non è così scontato che sia disponibile.
La sentenza non arriva da appassionati o da esperti di golf in TV ma nientemeno che dal capitano americano Corey Pavin, che ha detto esplicitamente ciò che già si sospettava ossia “Tiger non avrà un trattamento di favore, mi comporterò con lui come con gli altri giocatori quindi nessuno ha il posto assicurato“.
Insomma Tiger dovrà tirarsi su le maniche e iniziare a darci dentro e a tal proposito potrebbero essere valide le affermazioni di Golf Channel che promette Woods al via il 3 giugno nel The Memorial. Il giorno prima potrebbe già debuttare al Muirfield Village in una nove buche esclusiva con Phil Mickelson, Steve Stricker, Rory McIlroy, Kenny Perry, Sean O’Hair, Zach Johnson e Jack Nicklaus. Poi punterà tutto sull’U.S. Open, dal 17 giugno a Pebble Beach, California.