Il mondo del golf è alle prese con una sorprendente rivoluzione. La decisione in America cambia davvero tutto.
Negli ultimi tempi il mondo del golf ha vissuto un’autentica rivoluzione, sono cambiate tante cose che hanno portato ad un cambiamento totale nel circuito, in particolare nel PGA Tour. L’avvento del LIV Golf – nuova organizzazione finanziata dal fondo saudita PIF – ha portato diversi campioni ad emigrare e il circuito golfistico si è letteralmente diviso.
Alcuni campioni sono rimasti con la storia del PGA Tour, altri – come il noto campione Jon Rahm – hanno invece preferito di trasferirsi al LIV Tour, ma nelle ultime ore è arrivata una decisione storica. PGA of America, l’associazione americana che gestisce la federazione, ha deciso che in America e nei tornei americani di conseguenza potranno partecipare tutti i golfisti ‘arabi’, ovvero quelli del Liv Tour. Una decisione importante e che cambia sicuramente le dinamiche sportive per tanti tornei.
Una novità importante perchè atleti come Rahm o anche tutti i protagonisti del Liv Tour parteciperanno al PGA Championship, Major che si terrà nel 2025 dal prossimo 15 Maggio. Una novità importante anche per la Ryder Cup 2025, successiva a quella di Roma e che il prossimo anno si terrà invece negli States. La sfida si terrà tra poco più di un anno a New York e il Team Usa potrà convocare tutti i protagonisti, compresi quelli che partecipano al Liv Tour, un vantaggio non da poco in vista dello scontro con il Team Europe.
Ryder Cup, e ora che succede?
Una decisione che stravolge sicuramente il format in quanto il Team Usa partirà avvantaggiato. Al momento in Europa nessuno del PGA Tour è intenzionato a prendere decisioni simili e difficilmente vedremo Jon Rahm in Ryder Cup con il Team Europe. Come ribadito negli ultimi giorni PGA e Liv Tour stanno lavorando ad un accordo ma i giocatori del PGA Tour sono fortemente contrari e avrebbero imposto regole per impedire tutto ciò.
Trovare la quadra non è semplice, la leggenda del golf Tiger Woods sta provando a dare una mano ma l’accordo al momento è piuttosto distante. Di certo ora ha esultare è il capitano del Team Usa Keegan Bradley che potrà contare su uno squadrone, tutti gli americani a disposizione.
Questione diversa per il Team Europe, privo di Rahm e tante altre stelle e che al momento vedrà quindi un circuito dimezzato. Ne sapremo di più nelle prossime settimane.