Sainz e il confronto con Leclerc: “Facile usarla come scusa”

Lo spagnolo fa chiarezza sulla situazione all’interno del team, e cerca di distendere gli animi in vista del Gran Premio in Qatar.

Il mondiale di Formula 1 è ormai quasi archiviato. Manca una sola vittoria al campione olandese Max Verstappen, che potrebbe vincere il suo terzo titolo consecutivo già nel prossimo Gran Premio, in Qatar.

Parole Sainz su Leclerc
Nessuna rivalità nel team Ferrari (ansafoto.it) tshot.it

Se da un lato, però, la lotta per il titolo è già conclusa (anche se sembra non essere mai iniziata), dall’altro ci sono ancora obiettivi che gli altri team stanno cercando di raggiungere. Ne è un esempio la Ferrari, alla ricerca del secondo posto della classifica costruttori, attualmente occupato da Mercedes con 20 punti di vantaggio sulle rosse.

A Maranello, in realtà, lottano anche per la posizione tra i due piloti, che nelle ultime gare hanno dovuto combattere tra di loro scatenando qualche malumore sia all’interno del team che tra i tifosi. L’ultimo periodo è stato favorevole alla Ferrari in termini di risultati. L’unica vittoria non targata Red Bull è stata portata a casa da Sainz, d’altronde. Questo ha generato una certa frenesia nel team, con Leclerc e Sainz che non vogliono perdere l’occasione di diventare leader della scuderia.

Ferrari, rivalità Sainz-Leclerc: parla lo spagnolo

Ai microfoni di Dazn è intervenuto Carlos Sainz, che ha parlato della presunta rivalità tra lui e Charles Leclerc. Smentite le voci di una certa tensione all’interno del team, Sainz ha disteso gli animi. “La priorità è la Ferrari. Da noi non c’è nessun pilota numero 1 o 2, vogliamo solo che la Ferrari vinca. Se metti la Ferrari al primo posto, tutto il resto vien da sé”, ha dichiarato lo spagnolo.

Parole Sainz
Lo spagnolo fa chiarezza sula situazione nel team (ansafoto.it) tshot.it

Sainz ha poi commentato le voci che dicono che la monoposto di Maranello sia stata giornata più verso le caratteristiche dello spagnolo che di Leclerc. “È facile usarla come scusa, ci sono sempre auto su cui vai forte subito e altre a cui devi abituarti. Non ero a mio agio l’anno scorso e non lo sono adesso, ma ho imparato ad adattarmi e a trovare cosa mi fa andare forte”, ha proseguito.

Parole che cercano di alleggerire la tensione all’interno del team Ferrari, soprattutto in vista delle ultime sei gare, decisive per i risultati finali del team di Maranello e dei due piloti. Attenzione al prossimo Gran Premio, in Qatar, dove Verstappen potrebbe laurearsi campione e le Ferrari fare un passo in avanti verso il secondo posto in classifica.

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