I due piloti avvisati in vista del Gran premio d’Austria: ci sarà un cambio totale e netto, parola di uno dei protagonisti del paddock.
La Ferrari non si aspettava di non salire sul podio per due gare consecutive, le aspettative erano tutt’altre. Eppure sia Charles Leclerc che Carlos Sainz, tra errori individuali e strategie fallimentari, non sono riusciti minimamente a cambiare la rotta del Cavallino a Montreal e Barcellona, due Gran premi da dimenticare quanto prima.
Domani ci sarà un’altra gara decisiva per entrambi e che sorride decisamente al pilota monegasco, vale a dire quella di Spielberg, Austria, sede del tracciato Red Bull Ring. Una gara che appunto piace molto a Leclerc dato che l’ha vinta nel 2022 ed è salito sul podio in tutte le edizioni precedenti e successive (tranne quella del 2021).
Ci sono tutti i presupposti per invertire la rotta, sebbene è meglio non fare troppi calcoli alla vigilia come ben ci dimostrano i due precedenti Gran premi. Due Gp che anche il team principal Frédéric Vasseur intende mettere da parte il prima possibile.
Ferrari, Vasseur suona la carica: Leclerc e Sainz avvisati
Si aspetta un grande cambio di passo durante il weekend austriaco, Vasseur non usa come al solito giri di parole nel descrivere il momento complicato della Ferrari. Si aspettava di più sia da Montreal che da Barcellona e non è stato accontentato minimamente da Leclerc e Sainz, che anzi dopo l’ultimo Gp si sono punzecchiati a distanza tramite parole al fulmicotone.
Appare evidente che una situazione di questo tipo non va bene, Vasseur deve fare in modo che i due piloti ritrovino l’armonia di un tempo per permettere ai tifosi della Ferrari di sognare altre vittorie. Le stesse vittorie che Vasseur avrebbe voluto in Canada e in Spagna, ma che non ha ottenuto soprattutto per la bravura dei propri avversari. È lo stesso team principal a dirlo in una recente dichiarazione.
“In questo momento, ci sono quattro squadre nello spazio di meno di tre decimi. Gli aggiornamenti sono andati come previsto, ma i nostri rivali nel frattempo non stanno con le mani in mano”, ha detto l’ex Alfa Romeo commentando l’attuale situazione del Cavallino. Sul prossimo Gran premio austriaco non ha dubbi, lì vuole vedere un cambio di passo, una Ferrari rinnovata che non ha voglia di finire alle spalle delle rivali. “Mi aspetto un cambio di passo dai piloti in Austria, una pista che si percorre in poco più di un minuto, sulla quale i distacchi già risicati diventeranno ancora più sottili“, ha detto ancora il team principal.