Il futuro di Sainz è in via di definizione, ma le ultime voci escludono una destinazione caldissima fino a pochi giorni fa: tutti i dettagli.
Passano le settimane e la stagione 2024 di Formula 1 entra sempre più nel vivo: archiviata la parentesi di Imola, il grande Circus è ripartito dal suggestivo scenario di Montecarlo, dove andrà in scena il Gran Premio di Monaco, ottava tappa del campionato mondiale. C’è grande attesa per questo evento storico, ma l’attenzione di appassionati ed addetti ai lavori non è rivolta soltanto alla vicende di pista. Il tema mercato, infatti, continua ad essere un tema predominante all’interno del paddock.
Uno dei principali protagonisti in tal senso è certamente Carlos Sainz. Lo spagnolo lascerà la Ferrari al termine del 2024, dal momento che i vertici della Rossa hanno preferito non rinnovargli il contratto e puntare invece sul sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Il numero 55 madrileno dovrà dunque prendere nei prossimi mesi una decisione su dove proseguire la sua carriera in Formula 1. Di piste concrete, nel corso dei mesi, ne ha avute molteplici. Ma nelle ultime ore sembrerebbe esserne sfumata una.
Carlos Sainz, quale futuro? Perde quota la pista Mercedes, ecco le alternative
Ci riferiamo a quella che avrebbe potuto portarlo alla Mercedes proprio per prendere il posto di Hamilton. Stando infatti ad indiscrezioni provenienti dalla Spagna, il team di Brackley – dopo aver valutato il nome di Sainz e fatto filtrare un forte interessamento – avrebbe deciso di rimpicciolire la rosa dei potenziali sostituti del britannico concentrandosi su due profili. Ovvero sull’enfant prodige di casa Kimi Antonelli e sul sogno Max Verstappen. E allora, quale futuro per il buon Carlos?
Se la pista Mercedes sia effettivamente sfumata per Sainz questo soltanto il tempo ce lo dirà. Intanto, quel che è certo è che vi sono almeno altre squadre interessate alle prestazioni dello spagnolo (tre podi in stagione, tra cui una vittoria): Red Bull, Audi e Williams.
Il team di Milton Keynes potrebbe affidargli il sedile di Sergio Perez qualora dovesse decidere di non rinnovare il messicano (scadenza contratto 2024). L’Audi, invece, lo ingaggerebbe in ottica ingresso in Formula 1 datato 2026, garantendogli per la prossima stagione un sedile alla Stake Sauber.
La Williams – ultima opzione saltata fuori in ordine di tempo – punterebbe sul figlio d’arte iberico per rilanciare il proprio progetto dopo anni abbastanza avari di soddisfazioni. Staremo a vedere se la futura destinazione dell’attuale alfiere del Cavallino Rampante sarà una di queste o se, magari, assisteremo ad un colpo di scena.