Carlos Sainz si apre e lascia tutti a bocca aperta, le sue parole non danno spazio all’interpretazione: ecco cosa ha detto lo spagnolo.
Tutto finisce ed anche il matrimonio tra Carlos Sainz e la Ferrari si appresta a vivere la sua fase finale. Come noto, il pilota spagnolo lascerà a Maranello al termine della stagione per cedere il sedile al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton: la notizia è stata ufficializzata dalla Scuderia ad inizio febbraio, mandando letteralmente in subbuglio il paddock di Formula 1.
Ad oggi, vi sono diverse teorie relative al futuro del figlio d’arte madrileno. Ma nelle ultime ore ha cominciato a prendere quota una pista in particolare, quella che porta a Grove, quartier generale della Williams. Una pista che lo stesso Carlos non ha escluso, anzi.
“Come detto, ho diverse opzioni, praticamente sono nella lista di ogni squadra che ha ancora un sedile libero per l’anno prossimo. Potrei firmare domani, ma non lo farò perché voglio prendermela più comoda. E la Williams può essere un’opzione per me”, ha dichiarato Sainz in una recente intervista rilasciata ai microfoni della tv spagnola Antena 3.
Non solo futuro, Sainz sull’esperienza in Ferrari senza peli sulla lingua: le sue parole
Quello riguardante il suo prosieguo di carriera, tuttavia, non è l’unico argomento toccato dal pilota iberico nell’intervento alla nota emittente televisiva. Carlos, infatti, si è anche soffermato sul tema dell’addio a Maranello, sulla sua esperienza al Cavallino Rampante e sugli equilibri interni con Charles Leclerc e la squadra.
“A nessuno piace essere scaricato“, ha affermato Sainz quando interrogato sulla scelta del team italiano di non rinnovargli il contratto e puntare su Hamilton. “Per me è stato brutto. Ho avuto delle buone annate alla Ferrari, ma c’era un sette volte campione del mondo, Hamilton, che voleva venire alla Ferrari e non si poteva fare nulla”, ha poi aggiunto il numero 55. Anche per quanto riguarda la sua esperienza in generale a Maranello, Sainz non ha utilizzato giri di parole, ma al contempo non ha ‘sputato’ veleno nei confronti della Scuderia nonostante la delusione.
Queste le sue dichiarazioni circa gli equilibri interni: “C’è sempre stata parità di trattamento, sinceramente non posso lamentarmi del trattamento ricevuto in Ferrari.”. In conclusione, Sainz ha tenuto a sottolineare anche l’ottimo rapporto che ha con il suo attuale compagno di squadra: “Io e Leclerc siamo amici anche lontano dai circuiti e formiamo un’ottima squadra. Conquistiamo podi e soprattutto lavoriamo come un team”.