L’Italia intera è innamorata sportivamente di Jannik Sinner, i meriti del tennista altoatesino sono sempre più celebrati.
La finale agli Atp di Torino è stata l’anticamera della gioia per Sinner, la vittoria in Coppa Davis lo ha collocato ufficialmente nella storia e con meriti sempre più evidenti.
Il fenomeno Jannik Sinner sta colpendo anche chi non ha mai avuto un particolare interesse per il mondo del tennis. L’altoatesino è un personaggio che piace nel mondo dello sport, un atleta che fa poche chiacchiere e ottiene grandi risultati in campo.
La Coppa Davis per l’Italia è un sogno raggiunto, i numeri davanti alla tv hanno celebrato la passione di una nazione intera. I tweet su Sinner non si contano più, il tennista è diventato l’uomo del momento e ha avuto un merito doppio. Ha fatto ricredere anche chi era stato scettico in passato ed entusiasmato chi è stato sempre al suo fianco.
Sinner numero 2, la rivelazione entusiasma i fan
La vittoria nella Davis e le prestazioni in crescendo hanno convinto anche chi aveva criticato duramente l’altoatesino, ai tempi reo di risparmiarsi con la nazionale. Sinner ha smentito i luoghi comuni e la sua grande ascesa degli ultimi mesi lo conferma. L’ex tennista Paolo Bertolucci ne ha esaltato il carattere e la sua impronta in campo, lo ha definito una sorta di numero due aggiunto nel ranking Atp.
Le classifiche dovranno essere aggiornate ma, secondo Bertolucci, si sta avvicinando a grandi passi verso Novak Djokovic nel tennis mondiale. Un pensiero condivisibile anche dai fan per una sfida che – prossimamente – tornerà a infiammare gli appassionati. Djokovic ha vinto a Torino ma ha ceduto il passo nella Coppa Davis, il duello proseguirà sicuramente nel 2024 e i due tennisti saranno così ancora grandi protagonisti per Bertolucci.
Al momento, però, lo stato di forma premia decisamente l’altoatesino, i progressi sono stati evidenti e il calore del pubblico è stata l’arma in più: “Jannik Sinner è un campione che da un mese ormai sta giocando a velocità supersonica. Gioca così con tutti gli avversari – ha dichiarato Bertolucci – compreso il grande Djokovic”. Il trionfo tanto atteso dagli italiani ha avuto così un fattore decisivo ben evidenziato dall’ex tennista italiano: “Nessuno riesce a reggere i suoi ritmi in campo, Sinner unisce precisione e potenza, il serbo ha dovuto cedere giorni fa proprio perché era in grande difficoltà davanti allo strapotere dell’altoatesino”.