La Formula 1 è immersa in uno scandalo che potrebbe trovare una svolta nei prossimi giorni per fare chiarezza su quanto accaduto.
La F1 fa i conti un imprevisto a luci rosse, l’imbarazzo di una scuderia è particolarmente evidente e presto potrebbe arrivare delle conseguenze.
Il campionato partirà il 2 marzo ma le attenzioni nel mondo dei motori si stanno rivolgendo a qualcosa che sarebbe avvenuto fuori dalle piste. Uno scandalo a sfondo sessuale sta diventando l’argomento più discusso dai tifosi, il problema è sempre più evidente.
Anche l’ultima presentazione della vettura è stata turbata da questo caso, l’imbarazzo è cresciuto sempre più all’interno di una scuderia come la Red Bull che, nella scorsa stagione, ha dominato la scena. Nel 2024 il team è partito decisamente con un brutto episodio da dover risolvere quanto prima.
F1 in versione hot, cos’è successo
Sta diventando un problema di non poco conto per il team austro-inglese questo scandalo, in ogni caso il danno di immagine per la Red Bull sarà davvero importante da considerare. La scuderia sta indagando con personale esterno alla Formula 1, ma gli ultimi indizi sono una sorta di macigno per il team principal Christian Horner, a serio rischio di licenziamento.
Horner avrebbe inviato dei messaggi espliciti a una dipendente del team e ora si stanno aggiungendo dei dettagli non troppo edificanti, che confermano la posizione sempre più a rischio in questa vicenda. Gli olandesi di De Telegraff, che avevano fatto emergere questa storia per primi, hanno pubblicato ulteriori dettagli che inchioderebbero Horner. I messaggi sarebbero stati ripetuti e lo stesso Horner avrebbe cercato di mettere a tacere la dipendente, offrendole – in cambio del suo silenzio – circa 760 mila euro.
Gli avvocati del team principal avrebbero formulato questa proposta ai legali della donna, che ha rifiutato e vorrà fare luce sull’intera vicenda. La Red Bull non è stata tenera sin dal primo momento, l’indagine interna prosegue e tra il 21 e il 23 febbraio potrebbe arrivare una sentenza definitiva, che molto probabilmente porterà al licenziamento immediato di Horner.
Il team principal non sta trovando, per altro, nessun difensore all’interno della scuderia. L’esperto consulente Helmut Marko ha commentato chiarendo come la Red Bull vorrà chiudere al più presto questa vicenda, mentre un indizio particolare è arrivato da Max Verstappen. Nel corso della presentazione della nuova vettura, la RB20, il campione del mondo non ha offerto nessun segnale distensivo nei confronti di Horner. Un altro indizio più che sufficiente per capire quale sarà l’epilogo finale.