I Campioni d’Italia hanno già deciso su chi investire a gennaio. Un nome a lungo inseguito anche da una diretta concorrente.
Dopo sette giornate, grazie al successo odierno sul campo del Lecce per 4-0, il Napoli ha messo insieme 14 punti. Un bottino che lentamente si avvicina alle attese dei tifosi partenopei.
Il ko interno con la Lazio alla terza giornata, poi il successivo pareggio per 2-2 nel Luigi Ferraris genoano, seguito da quello a reti bianche a Bologna, avevano alzato il livello del malumore della piazza. A peggiorare la situazione, la querelle Victor Osimhen. Il nigeriano al Dall’Ara ha platealmente contestato la sostituzione di Garcia, avvenuta nei munti finali, quindi qualche giorno dopo è stato vittima di uno scherzo del mouse.
Un video che lo prendeva in giro per il penalty sbagliato con i felsinei, è terminato sul profilo Tik Tok del Napoli. Il fattaccio ha causato una serie di incomprensioni, messe a tacere solo in parte dal 4-1 casalingo rifilato all’Udinese lo scorso 27 settembre. La stagione è tutta da giocare, il 2 settembre i partenopei hanno sbancato il campo del Braga 2-1 nella prima gara del gruppo C di Champions League, ma ai tifosi resta l’amaro per un mercato senza squilli.
Campagna trasferimenti poco luccicante che inoltre arriva dopo gli addii del ds Cristiano Giuntoli, del tecnico Luciano Spalletti nonché del preparatore atletico Francesco Sinatti. Quest’ultimo, dimessosi ad agosto, ha poi raggiunto il tecnico di Certaldo nello staff della Nazionale.
Il Napoli vuole il bis-scudetto: tutto su Koopmeiners
Come detto, il mercato del nuovo ds azzurro, Mauro Meluso, non ha fatto sognare lo Stadio Maradona. L’acquisto più importante è stato quello di Lindstrom, pagato 25 milioni all’Eintracht Francoforte. Come riporta calcioefinanza.it, tra entrate e uscite, considerando ammortamenti sul bilancio e ingaggi, la posta di bilancio segna un lusinghiero più 53,6 milioni di euro circa. Limitando il conto ai soli cartellini invece, il saldo diventa negativo per circa 6,8 milioni di euro. Avendo liquidità in cassa, con un monte ingaggi ulteriormente abbassato dopo averlo dimezzato nel biennio 2021-2023, Aurelio De Laurentiis avrebbe deciso di fare un regalo a Rudi Garcia.
Come scrive fichajes.net, i partenopei a gennaio avrebbero intrenzione di tornare all’attacco per Teun Koopmeiners, contratto da 1,5 milioni netti l’anno fino al 2025. Il centrocampista, alla sua terza stagione con l’Atalanta – nel 2021 gli orobici versarono 14 milioni all’Az Alkmaar – sta confermando quanto fatto in nerazzurro. In questo campionato, 2 gol e 1 asssit in 6 match; nella scorsa serie A, 10 sigilli e 4 asssitenze in 33 recite. A 26 anni da compiere il prossimo 28 ottobre, il nazionale olandese resta un profilo assolutamente appetibile.
Resta però un ostacolo molto alto: la volontà dei Percassi di liberarsi del giocatore. Come rivelato a fine agosto dallo stesso agente del mancino, Bart Baving, l’Atalanta ha detto no a 45 milioni proposti dai Campioni d’Italia. Ora la Dea e il calciatore starebbero parlando di rinnovo, senza prolungamento ovviamente sarebbe più difficile trattenere il giocatore. Se il Napoli avrà la sponda del mediano, leggi mancato rinnovo, allora regalare a Garcia una pedina per centrare il bis tricolore sarà più facile, ma mai semplice quando si tratta con i Percassi.
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