L’annata memorabile di Scottie Scheffler. Dopo la vittoria dell’Hero World Challenge, il numero uno del mondo ha conquistato un altro premio importantissimo
Se si parla di annata trionfale per un atleta, d’ora in poi anche Scottie Scheffler può essere preso come riferimento assoluto. Il 2024 del golfista americano è stato semplicemente memorabile con una serie di vittorie ravvicinate che lo fanno entrare di diritto, ulteriormente, nella storia di questo sport.
Domenica scorsa, il texano si è tolto l’ulteriore soddisfazione di vincere anche l’Hero World Challenge, il prestigioso evento organizzato dal PGA Tour e dalla Tiger Woods Foundation alle Bahamas con la partecipazione di 20 dei migliori golfisti del circuito statunitense.
Con l’ultima recente affermazione, il totale dei tornei vinti in stagioni da Scheffler è arrivato a nove e comprende il Tour Championship, il Travelers Championship, il Memorial Tournament, l’RBC Heritage, il Masters di Augusta, il The Players Championshp e l’Arnold Palmer Invitational. A quest’elenco, già impattante, il numero uno del mondo ha aggiunto la medaglia d’oro olimpica e la President Cup, il torneo a squadre in stile Ryder Cup che oppone una selezione di golfisti americani a un’altra composta da giocatori australiani e asiatici.
Con un simile score di risultati, è inevitabile che Scheffler abbia concluso il 2024 da numero uno del ranking mondiale, precedendo sul podio il connazionale Xander Schauffele e Rory McIlroy. Al momento, è salito a 117 il numero delle settimane in cui Scheffler è stato al comando della classifica, una cifra che lo ha fatto entrare nella top 5 di sempre ma ancora ben lontana dalle 683 di Tiger Woods.
Il golfista texano è riuscito tuttavia a eguagliare l’illustre collega nel numero di vittorie consecutive di un premio ambitissimo sul circuito statunitense. Per il terzo anno consecutivo, infatti, Scheffler ha vinto il Jack Nicklaus Award ovvero il riconoscimento come giocatore dell’anno sul PGA Tour. Un premio, di fatto, scontato con i risultati sopraelencati che gli permette di eguagliare quanto fatto da Woods tra il 1999 e il 2003 e il 2005 e il 2007.
“A nome del PGA Tour congratulazioni a Scottie Scheffler per una stagione davvero storica, coronata dal suo terzo premio consecutivo come PGA Tour Player of the Year. Essere stato onorato con questo premio è il massimo segno di rispetto da parte dei suoi colleghi“, queste le dichiarazioni di Jay Monahan, commissorio del PGA Tour. La stagione di Scheffler è finita domenica scorsa. Lo rivedremo in campo il 17 dicembre in un match di esibizione a Las Vegas in cui, in coppia con McIlory, sfiderà i connazionali DeChambeu e Koepka, quest’ultimi membri della lega LIV araba.
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