Clamoroso colpo di scena che riguarda Schumacher: arriva il consiglio direttamente dall’esperto “Serve lo psicologo”.
Nel mondo della Formula 1 è questo il momento per ricaricare le batterie e prepararsi allo sprint finale della stagione, in quanto la “pausa” estiva permetterà ai piloti di rifiatare in vista del prossimo Gran Premio fissato per fine agosto. Un mese di stop necessario per alcuni protagonisti che non stanno vivendo un grande momento. Quando le cose si fanno dure, è meglio prendersi qualche giorno di riposo e staccare da tutto.
Ne sanno qualcosa anche i fratelli Schumacher, visto i loro trascorsi nella disciplina. Di Michael, purtroppo, non si hanno notizie certe. C’è ancora molto riserbo da parte della famiglia sulle condizioni di quello che per molti è il GOAT del mondo dei motori, poco è dato da sapere su come stia e cosa faccia dopo il grave incidente che gli ha sconvolto la vita più di dieci anni fa. Ralf invece nelle ultime settimane è salito alla ribalta, tra il suo pubblico coming out a diverse interviste rilasciate.
Proprio in una di queste il fratello minore degli Schumacher si è soffermato su uno dei piloti più importanti di quest’epoca che sta attualmente attraversando un periodo non del tutto florido. Ci riferiamo a Lando Norris. Pur essendo attualmente al secondo posto della classifica piloti, dietro solo a Verstappen, da qualche gara il britannico non riesce a performare come prima.
Il pilota della McLaren è stato spesso battuto dal compagno di scuderia Piastri, con la beffa di dovergli concedere anche la vittoria per un team order nel Gran Premio di Ungheria. Mentre in Belgio è arrivato solo quinto. Più in generale Norris ha riconosciuto come negli ultimi periodi sta commettendo diversi errori nelle fasi iniziali delle gare e di aver bisogno di un periodo di riposo, durante la pausa estiva per “ricaricare le pile”. Proprio su questo argomento è arrivato il consiglio da parte di Ralf Schumacher a Sky Deutschland.
“Questi errori possono succedere ma non dovrebbero succedere. Norris deve cambiare qualcosa altrimenti Piastri finirà per superarlo. Di sicuro il britannico deve avere più fiducia in sé stesso e diventare più calmo, non deve certo prendere esempio da me”, prova a scherzare il fratello di Michael. Infine arriva il consiglio: “Penso che abbia bisogno di sostegno”, alludendo ad uno psicologo. La stessa soluzione che nel 2016 adottò Nico Rosberg. Grazie alla cura degli specialisti il pilota si riprese da una serie di sconfitte e riuscì in rimonta a battere Lewis Hamilton per laurearsi campione del mondo.
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