Rivivere anche soltanto per alcuni tratti l’emozione di Michael Schumacher che corre in pista: è accaduto ad Assen; il racconto
L’emozione che ha trasmesso Michael Schumacher nei suoi anni di militanza in F1 è ancora intatta, nonostante il passare degli anni. Iconiche le immagini che lo legano alla Ferrari, rispetto alla quale ha contribuito ad accrescerne ancor di più il prestigio attraverso imprese e risultati che hanno fatto la storia del Circus. Perciò attorno alla figura del Kaiser e nel ricordo delle sue gare c’è sempre un sentimento vivo da parte degli appassionati.
La prova è ulteriormente giunta nel Racing Day di Assen e precisamente grazie al contributo di Erich Zech, pilota ottantenne in splendida forma e grande intenditore di vetture. Ma cosa c’entra precisamente Schumacher? Basti ritornare alla monoposto del Cavallino Rampante che ha guidato nella stagione 1997, ovvero la Ferrari 310B e si comincia a ricostruire il puzzle.
Questa autovettura, infatti, è stata acquistata da Zech, che le ha dato nuova vita. Infatti, è l’unica Ferrari storica a correre senza il supporto di F1 clienti da Maranello. Rimetterla in pari non è stato facile, ma alla luce dei risultati ne è valsa la pena: a inizio anno il proprietario classe 1994 ha potuto guidarla per la prima volta al Jim Clark Revival di Hockenheim e ad Assen si è tenuta una nuova performance.
Il brivido di Michael Schumacher in pista: è accaduto ad Assen
In occasione del Racing Day dei Paesi Bassi la 310B, con la quale Michael Schumacher vinse il Gran Premio di Monaco 27 anni fa, è tornata in pista, grazie alle modifiche apportate per entrare in azione e l’emozione di Zech è stata piuttosto visibile. Infatti il grande protagonista ha commentato a ‘Motorsport’: “È stato fenomenale, mi ha commosso la reazione dei tifosi, che si sono alzati in piedi e hanno applaudito”. Zech ha pensato di omaggiare Schumacher indossando anche un casco speciale, ovvero la replica di quello del Kaiser, per rendere più d’impatto questo remake in pista.
“È stato come se Pasqua e Natale fossero caduti in un solo giorno, così bello!”, ha ulteriormente affermato l’ottantenne pilota. Un’esperienza che lo spinge ad andare ancora oltre, infatti ha nei suoi piani il ritorno al TT Circuit durante il Classic GP di settembre per poi ripresentarsi fra un anno al prossimo Racing Day. D’altronde adesso che l’auto di Schumi è messa a nuovo, non è facile resistere all’idea di guidarla: “Guardavo le gare di Schumacher e andavo anche al Gran Premio quando era ancora a Hockenheim. Me lo ricordo bene, erano bei tempi quelli per la F1”.