Il Milan del futuro sta già nascendo da ora con Antonio Conte in panchina e un giocatore importante che verrà soffiato alla Juve.
L’eredità di Pioli sarà raccolta dall’ex allenatore di Juve e Inter. Antonio Conte punterà su nuovi top player al Milan, in grado di fare la differenza e con esperienza importante maturata anche in campo internazionale.
La prossima stagione dei rossoneri sarà all’insegna della rivoluzione, partendo direttamente dalla guida tecnica. Stefano Pioli, nonostante un contratto che scadrà nel 2025, potrebbe essere congedato dalla dirigenza rossonera, Ibrahimovic e Cardinale da tempo stanno puntando su Antonio Conte.
Il mister leccese, dopo l’esonero dal Tottenham e l’anno sabbatico, è pronto al ritorno in Serie A, anche dopo aver rifiutato le avances del Napoli mesi fa. Conte nuovo tecnico del Milan sarà solo il primo tassello della rifondazione, il tecnico ha già pronta la lista sul mercato degli acquisti con un primo big da strappare alla Juventus.
Conte lo vuole dalla Liga, i dettagli dell’affare
Il tecnico vorrà rilanciare il Milan cambiando aspetto tattico alla squadra. I rossoneri non giocherebbero più con il 4-3-3 (o il 4-2-3-1) bensì assorbirebbero in pieno le idee di Conte con il 3-5-2, un modulo che richiede ben altri interpreti sul piano tattico in campo. La squadra avrà bisogno di un leader in mezzo e la soluzione sembra già essere a portata di mano: De Paul dall’Atletico al Milan è il nome più caldo da ipotizzare.
Il centrocampista argentino è in uscita da tempo dai colchoneros, Simeone era già pronto a sacrificarlo sul mercato a gennaio e non ha cambiato idea. De Paul tornerebbe in Italia dopo i trascorsi con l’Udinese, è il tipo di calciatore ideale per rifondare il Milan insieme a Conte. Seguito da tempo dalla Juventus, la concorrenza bianconera sarà superata grazie a un’offerta importante da 25-30 milioni cash.
De Paul al Milan sarebbe il primo tassello per Antonio Conte, per età e curriculum è l’uomo perfetto su cui puntare. Classe 1994, ha vinto un mondiale con l’Argentina e dal punto di vista fisico ha spesso mostrato una buona integrità. Le cinque stagioni con l’Udinese poi lo rendono particolarmente pronto per affrontare la Serie A con numeri interessanti da portare in dote: nell’ultima stagione con i friulani (quella 2020-21) arrivò a segnare nove gol con altri nove assist a referto in 36 gare giocate in campionato. Numeri che dimostrano tutta la sua pericolosità offensiva, oltre che la sua solidità in mezzo al campo.