Il futuro di Alvaro Morata è stato uno degli argomenti più discussi degli ultimi giorni: ora è arrivato l’annuncio ufficiale.
L’attaccante e capitano della Spagna aveva mostrato il suo malessere rispetto all’Atletico Madrid e alla sua posizione all’interno del club madrileno e aveva chiesto a chiare lettere la cessione. Con Simeone ha vissuto anni straordinari ma pian piano il rapporto con il tecnico si è affievolito, soprattutto per quel che riguarda il campo e il suo impiego in una rosa molto forte e che i Colchoneros intendono ringiovanire sempre di più.
Per questo il futuro di Morata è stato messo in discussione più e più volte da tutti, anche dallo stesso calciatore che prima dell’Europeo aveva annunciato la volontà di provare una nuova esperienza.
Il nome di Alvaro Morata è sempre strettamente collegato a quello dei top club di Serie A. Ha vissuto due esperienze in Italia, entrambe con la maglia della Juventus, lasciando un ottimo ricordo ai tifosi bianconeri che vorrebbero rivederlo per una terza volta allo Stadium per provare a vincere altri trofei.
Si è parlato molto della possibilità di rivederlo in Serie A, non solo alla Juventus. Anche Milan e Napoli sono state collegate al nome di Alvaro Morata che potrebbe arricchire fortemente le qualità offensive dei due club.
Ora è arrivato l’annuncio ufficiale su Alvaro Morata che cambia totalmente il futuro e chiude le porte alle molteplici pretendenti.
Il futuro di Alvaro Morata sarà ancora all’Atletico Madrid. Le parole dell’attaccante spagnolo prima dell’Europeo riguardo il suo futuro e il non sentirsi apprezzato dai Colchoneros hanno fatto breccia nel cuore del presidente Cerezo che ha voluto confermare ancora una volta l’importanza di Morata per i colori biancorossi.
“Penso che la questione Alvaro Morata non presenti problemi – ha sottolineato con forza il presidente dell’Atletico Madrid Enrique Cerezo ai microfoni di AS -. È un giocatore magnifico, oltre ad essere anche il centravandi della Spagna“.
Morata resta all’Atletico Madrid, come conferma il presidente, che chiude tutte le porte alle pretendenti che si erano fatte avanti nell’ultimo periodo. “È un giocatore della nostra squadra e continuerà ad esserlo“.
L’obiettivo di riportare Morata in Serie A è sfumato per tutti i club italiani che erano alla ricerca di un attaccante dalle spiccate doti tecniche e capace di essere impiegato in tutti i ruoli dell’attacco e di essere determinante nei big match.
Il futuro di Morata modifica anche le idee tecnico-tattiche dei club italiani interessati a lui: ora si dovrà puntare su altri nomi e presto ci saranno importanti aggiornamenti sui movimenti dei club di Serie A.
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