Il campionato di Serie A può cambiare regolamento nel giro di pochissime settimane, con l’inserimento del Governo che può escludere i club.
La situazione legata al calcio italiano è molto particolare e rischia di compromettere il futuro dei club e della Lega che deve rimodulare i campionati. Il regolamento può già cambiare in vista della prossima stagione e possono esserci delle novità di grande spessore. I controlli sulla base economica delle società sarà più stringente e per questo motivo potrebbero esserci delle restrizioni pesantissime.
Il Governo Meloni sta iniziando a serrare i controlli e a rendere più complicati i campionati: verrà eliminata la COVISOC ma questo ha creato non pochi problemi ai presidenti.
Serie A: il Governo interviene sui campionati
La Serie A potrebbe essere ancora più complicata rispetto all’aspetto economico che attualmente vige per l’iscrizione ai campionati. Molte società sono in difficoltà economica, ci sono molti club che hanno chiesto prestiti e finanziamenti per gestire le società, riuscire a programmare il futuro, e oggi il calcio italiano vive una crisi senza precedenti.
Il Governo Meloni vuole intervenire anche sul calcio e ora può nascere un’agenzia per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche. Può nascere la nuova struttura deputata a controllare i bilanci dei club di calcio di Serie A, Serie V e Serie C al posto della Covisoc.
Secondo quanto riferito Il Sole 24 Ore è stato inviato il provvedimento alla FIGC e al CONI, provocando la preoccupazione dei club e del mondo del calcio che ora vedono messa in discussione la propria autonomia decisionale.
Serie A: club esclusi dai campionati
L’inserimento prepotente del Governo nel mondo del calcio si tratterebbe di una novità clamorosa, visto che l’agenzia sarebbe di nomina governativa e metterebbe la politica nelle condizioni di decidere per le leghe calcististche.
Le decisioni più importanti potrebbero avvenire anche riguardo le iscrizioni ai campionati. Una situazione che rischia di compromettere ancora di più l’umore e il clima sulle riforme tra la FIGC di Gabriele Gravina e le Leghe, con la Serie A che vuole avere maggiore autonomia, come succede in Premier League, e che invece potrebbe trovarsi completamente “sottomessa” al Governo.
Il clima in Serie A è tesissimo e ora si rischia grosso in vista del futuro. Il calcio italiano può andare verso un cambiamento epocale.
Cosa deciderà la nuova Agenzia: i dettagli
Come si legge su Il Sole 24 Ore, il provvedimento inviato a FIGC e CONI stabilisce che la nuova Agenzia viene fondata “allo scopo di verificare l’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche, anche ai fini della loro iscrizione ai campionati sportivi, del regolare svolgimento degli stessi e dell’equa competizione”.
E si legge, ancora, che è istituita la nuova Agenzia, “posta sotto la vigilanza del Presidente del Consiglio dei ministri o dell’Autorità politica da esso delegata in materia di sport”.