Serie A, verdetto shock: rottura del crociato e stagione finita

Serie A, infortunio shock per il giovane talento: rottura del crociato. Per il calciatore la stagione è già terminata

I campionati europei sono fermi per consentire alle nazionali di disputare le partite della nuova edizione della Nations League. Ogni volta che il campionato si ferma i club sperano fortemente di non ricevere brutte notizie sui loro calciatori. Soprattutto dal punto di vista degli infortuni. Le ultime notizie che arrivano sull’atleta, però, non sono affatto delle migliori.

Rottura del crociato, stagione terminata
Infortunio shock in Serie A – Tshot.it

Un serio e terribile infortunio quello che ha visto come vittima uno dei calciatori protagonisti dell’ultimo weekend calcistico. Il risultato è quello dei più scioccanti: rottura del legamento crociato e stagione già terminata. Una terribile notizia per il suo allenatore, società, tifosi ed anche “fantallenatori” che avevano deciso di puntare su di lui.

Sono a dir poco terribili le notizie che arrivano dalla nazionale Under 20 polacca. Il trequartista del Parma, Mateusz Kowalski, ha rimediato la rottura del legamento crociato anteriore destro. Il calciatore, titolare nel corso del match perso al ‘Maradona’ contro il Napoli (la sua partita è durata 57 minuti), verrà operato nei prossimi giorni.

Parma, terribile infortunio per Kowalski: stagione già finita

Secondo quanto riportato da una nota del club l’atleta si è infortunato durante una sessione di allenamento di martedì 3 settembre. Il tutto avvenuto durante uno scontro di gioco. La sua stagione potrebbe essere già volta al termine.

Difficile per mister Fabio Pecchia poterlo avere a disposizione per il nuovo anno. Ci sono delle piccolissime speranze di poterlo riavere quasi al termine del campionato, ma il tutto dipenderà da come reagirà dal post-infortunio.

Infortunio Kowalski, stagione finita
Infortunio shock per Mateusz Kowalski – Tshot.it (Foto LaPresse)

Kowalski è considerato un giovane talento dei ducali. Giunto in Italia nel gennaio dello scorso anno ha fatto immediatamente la differenza nel settore giovanile dei gialloblù: nelle prime 10 partite aveva trovato la via della rete in 5 occasioni. Mentre la stagione successiva aveva fatto ancora meglio: 10 gol in 26 presenze, giocando sempre dietro la punta. Numeri che hanno convinto l’allenatore a promuoverlo in prima squadra e ad allenarsi con i più grandi.

Come riportato in precedenza aveva giocato titolare nella gara di Napoli (dove aveva colpito anche una traversa( e nei minuti finali della gara persa, in Coppa Italia, in casa contro il Parma. Si tratta di una brusca frenata nella crescita del calciatore che, adesso, è ritornato a Parma aspetterà il giorno in cui dovrà sottoporsi al delicato intervento.

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