La pessima figura dell’Italia all’Europeo è dipesa dall’organizzazione del calcio italiano: ora si trovano altre spiegazioni, c’era una spia.
Il mondo del calcio italiano deve fare i conti, ancora una volta, con l’eliminazione da una competizione internazionale della nazionale azzurra che ha terminato EURO2024 nel peggiore dei modi. Sono nate polemiche infinite intorno all’Italia, alla pessima organizzazione intorno al mondo del calcio, con l’assenza di giovani e la poca abitudine a reggere ritmi molto alti.
Non ci sono giustificazioni che tengano per l’Italia e ora arrivano nuove accuse pesantissime che rischiano di compromettere ancora di più il gruppo di Luciano Spalletti.
Italia pessima agli Europei: hanno trovato una spia?
Da più parti si stanno cercando giustificazioni e motivazioni alla pessima figura dell’Italia all’Europeo del 2024. Molti addetti ai lavori stanno criticando l’operato di Spalletti ma anche trovando le spiegazioni per la clamorosa debacle.
La differenza sostanziale che molti tifosi hanno notato e sottolineato rispetto al gruppo di Roberto Mancini del 2021 è stato il feeling all’interno dello spogliatoio. Il gruppo di Spalletti non sembrava ben coeso all’esterno del campo e le stesse difficoltà si sono poi palesate in campo.
Secondo le ultime notizie è stata addirittura scoperta una spia all’interno del gruppo dell’Italia e questo ha rovinato ancora di più il rapporto all’interno dello spogliatoio.
Italia, spogliatoio spaccato a causa della “spia”
Dopo l’eliminazione dell’Italia da EURO2024, il mondo del calcio italiano non è riuscito a compattarsi e, come spesso accade, si è cercato il colpevole principale della brutta figura fatta in Germania. C’è chi ha addossato le colpe a Luciano Spalletti, chi al presidente FIGC Gabriele Gravina e chi, andando nel profondo delle questioni, ha accusato un calciatore.
In particolare, come si legge su Italy Focus, pare che sianon emerse diverse segnalazioni secondo cui alcuni giocatori della squadra non erano contenti della convocazione di Nicolò Fagioli poiché ritengono che abbia “fatto la spia” sulla questione di Sandro Tonali.
Il calciatore della Juventus è stato convocato a sorpresa da Luciano Spalletti, dopo essere stato fermo per l’intera stagione, provocando non poche polemiche anche tra tutti i tifosi e gli addetti ai lavori che non hanno reputata giusta la convocazione di un calciatore “fantasma” per tutto l’arco della stagione.
Fagioli la spia di Tonali? Verità infondata
Nicolò Fagioli è stato il primo calciatore ad essere accusato dalla FIGC per il caso scommesse e proprio lui è stato a far andare avanti l’indagine rivelando che fu proprio Tonali a passargli alcune app per scommettere.
Se è vero che Fagioli ha “accusato” Tonali sul caso scommesse, non è affatto vero, secondo ricostruzioni ufficiali, che il gruppo non abbia accettato la convocazione di Fagioli per questo motivo. L’eliminazione dell’Itali ha radici sportive ben più fondate e gravi che vanno risolte partendo con una rifondazione totale.