Carlos Alcaraz a caccia di Jannik Sinner: il tennista spagnolo si sta allenando con un caro collega e amico del numero 1 del ranking ATP
Quella di Jannik Sinner è stata una stagione straordinaria, con tanti titoli vinti di cui due tornei Slam, ovvero l’Australian Open e lo US Open. La continuità gli ha permesso di raggiungere la posizione numero uno del ranking ATP e di mantenerla. Anche Carlos Alcaraz ha vinto due Slam, ovvero il Roland Garros e Wimbledon, ma ha avuto molta meno continuità dell’italiano.
La stagione dello spagnolo è stata a tratti deludente. Dalle vittorie altisonanti, anche contro Sinner, sono arrivate delle sonore sconfitte che lo hanno fatto tornare con i piedi per terra. E quindi andrà modificato qualcosa durante la preparazione per la stagione 2025, con l’obiettivo di raggiungere la vetta della classifica scalzando proprio Sinner.
Per farlo, però, dovrà vincere fin da subito, partendo proprio dall’unico Slam che gli manca per completare il Career Grand Slam, ovvero l’Australian Open. E deve farlo sulla superficie preferita di Sinner, il cemento, dove nell’ultima stagione appena conclusa è parso quasi imbattibile. Con una vittoria Alcaraz si ergerebbe definitivamente nell’Olimpo degli dèi del tennis insieme ad Agassi, Djokovic, Nadal e Federer.
Cobolli si allena con Alcaraz per l’Australian Open
La caccia a Sinner è partita, Alcaraz si sta impegnando tantissimo per raggiungere il collega e superarlo. Ha iniziato la preparazione a Murcia, a casa sua, e poi proseguirà ad Alicante. Servirà un’impresa per vincere l’Australian Open e il tennista spagnolo per prepararsi al meglio si allenerà con Flavio Cobolli, classe 2002, anche lui alla ricerca di nuovi successi nella prossima stagione per migliorare la sua classifica.
Come massimo risultato in uno Slam, Cobolli ha raggiunto il terzo turno all’Australian Open e allo US Open. Nello staff di Alcaraz è entrato anche Samuel Lopez, che ha l’obiettivo di portarlo al massimo fisicamente nel caldo australiano di gennaio. C’è stato anche un cambio per lo spagnolo che dopo lo Slam non proseguirà la stagione su terra in Sudamerica.
Infatti, Alcaraz si riverserà subito sui tornei indoor sul cemento, come per esempio l’ATP 500 di Rotterdam, torneo dove l’anno scorso ha vinto Sinner. Il cemento è il punto forte del tennista italiano e quello debole dello spagnolo, che vuole vincere e accumulare punti preziosi per la classifica. Magari sfruttando anche quel periodo in cui dovrebbe arrivare la squalifica per Sinner, anche se non si conosce ancora il verdetto finale della WADA.