Addio alla leggenda della Nazionale, tutto il mondo dello sport piange la sua scomparsa: il dolore è davvero atroce
Terribile lutto nel mondo dello sport che è costretto a dire addio ad un altro dei suoi grandi protagonisti, scomparso all’età di 64 anni dopo aver fatto i conti con gravi problemi di salute.
Un colpo durissimo quello subito nella giornata di venerdì per lo sport ed in particolare per l’NBA che ha dovuto salutare una delle sue stelle passate, ovvero Mitchell Wiggins. L’ex giocatore era malato già da tempo e suo figlio Andrew, attualmente ai Golden State Warriors, si era assentato spesso dagli impegni del proprio team negli ultimi 2 anni per stare vicino al padre nel suo momento più difficile che, purtroppo, non è riuscito a superare.
Le condizioni si sono aggravate e venerdì Wiggins ha esalato l’ultimo respiro, ponendo fine alle sue sofferenze. Un lutto terribile per l’NBA ed il mondo dello sport in generale che perde una delle sue figure più importanti e non si può fare altro che stringersi attorno ad Andrew e alla sua famiglia in queste ore molto complicate.
Grave lutto in NBA: addio alla leggenda Mitchell Wiggins
La notizia della perdita di un giocatore ed di un uomo come Mitchell Wiggins ha sconvolto il mondo dello sport e l’NBA tutta. L’ex giocatore, che in carriera ha vestito le maglie di Chicago, Houston e Philadelphia, si è fatto conoscere anche in Italia militando in quella che all’epoca era l’A2 italiana con l‘Aurora Desio nel 1993 e la sua morte è stata un brutto colpo anche per i tifosi ed appassionati di sport nostrani.
Wiggins è stato anche un perno per la propria nazionale con la quale vinse la medaglia d’argento ai Mondiali del 1982, scrivendo dunque il proprio nome nella gloriosa storia della nazionale statunitense di pallacanestro. Nel 1987, l’ex giocatore finì anche sotto processo dopo essere risultato positivo all’uso di cocaina, venendo squalificato dall’NBA per due anni, ma ciò non ha macchiato quella che è stata una carriera ricca di soddisfazioni.
Oltre che in Italia, Wiggins ha militato anche in Francia ed in Grecia e proprio nel campionato ellenico divenne due volte il capocannoniere. Nel corso della sua carriera, Wiggins ha vestito davvero tantissime maglie ed ha lasciato il segno ovunque è andato, motivo per cui la sua scomparsa lascia un vuoto difficilmente colmabile nel mondo della pallacanestro e non solo.