Il tennista azzurro Jannik Sinner continua a vincere. Nonostante ciò alcune dichiarazioni continuano a far polemica.
Gli ultimi mesi del tennista Jannik Sinner hanno letteralmente riscritto, in positivo, la storia del tennis italiano. L’azzurro, dopo aver raggiunto la finale alle Atp Finals di Torino, ha trascinato l’Italia alla vittoria della Coppa Davis e ha cominciato il 2024 nel migliore dei modi. Al momento l’azzurro – grazie agli ultimi risultati – è nettamente primo nella Race e ci sono ottime sensazioni per il futuro.
Sinner ha conquistato gli Australian Open ed ha portato a casa il torneo di Rotterdam, non è andata bene invece ad Indian Wells dove si è arreso in semifinale contro il gran rivale Carlos Alcaraz. L’azzurro sta dimostrando però di essere tra i migliori, uno dei più forti tennisti in circolazione e forse il più forte italiano di sempre.
Questo quesito tiene banco tra i tennisti del presente e quelli del passato e nelle ultime ore hanno fatto molto rumore le parole, ai microfoni di Mowmag, dell’ex campione di tennis, la leggenda ormai 90enne Nicola Pietrangeli. Questi non ha dosato le parole ed anzi ha dato anche una piccola stoccata al giovane campione di San Candido. Sinner è forte, ma bisogna volare basso, è questo in primis il succo delle sue parole.
Pietrangeli davvero netto su Jannik Sinner
Dopo le ultime vittorie Pietrangeli chiarisce: “Sinner è forte, ma non basta vincere un torneo per definire il migliore. Magari lui era il più in forma in quel torneo”, con Pietrangeli che è sembrato quasi sminuire i successi del giovane connazionale. Poi ha proseguito: “Dipende da tanti fattori, ma le opportune valutazioni si fanno solo alla fine della carriera”.
Pietrangeli ha proseguito con il suo pensiero ma ha attaccato chi parla di sua invidia nei confronti di Jannik Sinner. Un pensiero assolutamente contrario alla realtà con Nicola che svela: “Non capisco chi dice che voglio far polemica con lui, Jannik è un bravo ragazzo. Dovrei esser cretino per essere geloso di lui” e Pietrangeli abbassa i toni: “Per battere i suoi incassi avrei dovuto vivere otto vite, ma non sono geloso”, la chiusura dell’ex tennista. Tanti i temi trattati dall’ex tennista che ha parlato di Sinner, di Berrettini e in generale di tutto il movimento italiano di tennis.